Scultori friulani dell’800. Opere dalla Gipsoteca del Castello
Quanti perché…..
Perché sei sempre nei miei pensieri?
Mi giro e mi rigiro, è notte fonda, ormai,
e sono sveglio in questo buio
cosi profondo.
Le palpebre si schiudono,
una luce mi confonde
vedendo il tuo volto cupo
che, gira tra queste quattro mura,
piangente e frustrato,
mi chiede il perché……
Vorrei raggiungerti,
prenderti ancora una volta per mano,
sollevare il tuo viso
al mio cospetto,
risolvendo, insieme a te, il tema dei perché…. .
Sfinito, poi, mi riaddormento,
e un sogno pervade nella mia mente,
unendo, briciole di pane
che diventano dei pani interi,
per esssere donati a chi non ha ……..
Autore: miki
Contributo di
, 10 febbraio 2012 04:03.
Quanrìte notti insonni per amore vero miki, ma è anche bello passare la notte pensando alla propria amata, bella poesia complimenti.