Sole d’inverno
Tutta questa luce
per quattro piante secche
ed un pò di brina.
Il pulviscolo coriandola
tra le sterpaglie scure
col saltellare isterico
di un pettirosso affamato.
Sole d’inverno che racchiude
speranza di tepori bramati
nell’illusione di gatti
che s’appalottano stanchi.
Lascio nel canto
le mie tristezze vane
e mi immergo nell’oro
dell’improbabile ebrezza
di trionfi di primavera.
Autore: francomuzzioli
Contributo di
, 13 gennaio 2012 17:03.
Sole d’inverno che , nei primi tre versi, appare quasi sterile, inutile per ” quattro piante secche”, ma che , con un ” po’ di brina”, compensa il gelo invernale ! Malinconica poesia che dimentica il calore atteso dell’estate, il tempo ristoratore dell’autunno. Anche l’attesa della primavera non consola il poeta! Qui si esprime , in versi, ciò che l’animo umano può può esprimere nel corso di un anno. Bella!
Versi poetici molto belli, delicati e raffinati nel contempo..espressioni di emozioni che prendono il lettore nella sua sensibilita’ di rivivere il trascorso guardando il presente..complimenti Franco..