Stanotte non ho voglia di dormire,
troppo bella per essere sprecata,
la mia mente gioca con il tempo,
viaggiando in una nuova dimensione.
Ricordo lontana primavera,
intenso color verde,
come i primi anni della vita,
Rivedo, il giardino di casa,
scenario di fantastiche avventure,
l’intenso profumo di biscotti,
provenir dalla cucina,
i giochi, i fumetti, i primi
anni della scuola, dove era
caro ritrovar gli amici.
Passa veloce il tempo,
esplode gialla l’estate,
coi tutti i suoi profumi,
stordisce un adolescente,
preso da nuovi turbamenti.
I primi palpiti di cuore,
le delusioni, i sogni,
quel bacio dato ad occhi chiusi,
contestazioni, ideali per cui
bisognava sempre lottare.
Il rosso autunno è appena entrato,
rosso, come la passione ruba l’amima,
fuoco che arde nelle vene,
le tante facce dell’amore,
sentimento, desiderio, abbandono,
volare in alto per poi ricadere.
E poi c’è lei, che ha preso
nelle sue mani la mia vita,
donandomi la sua.
Adesso è arrivato il bianco inverno,
delle passate stagioni solo ricordi,
il bianco simile a manto di neve,
viene a coprire ogni cosa,
diventa colore dominante,
anche questa stagione è meravigliosa,
ci vede ancora innamorati,
mano per mano andar avanti
sino alla sua fine.
Autore:antonino8.pa
Contributo di
, 29 settembre 2011 13:52.
Accidenti e quanto mi sono commossa!!!!!!la nostra vita è scandita dai colori primari ,quei colori che la rendono meravigliosa.Purtroppo il tempo passa inesorabile,trascorre tra il chiasso e la fretta e noi non ce ne accorgiamo perchè raramente ci soffermiamo ad ascoltare il silenzio della natura che ci invia messaggi diretti e noi non ne comprendiamo il significato.Complimenti Nino
Alla fine della fiera, le stagioni sono tutte belle! Sia che profumino di fiori in boccio o di grano maturo, come di caldarroste o neve appena caduta..Così come sono belle tutte le stagioni della vita, ciascuna ha un proprio unico profumo prezioso..perchè la vita è la cosa più bella che abbiamo, sempre.. e da piccoli e da grandi, e con il sole e sotto un pauroso temporale..
Ti auguro mille e mille “stagioni” da vivere ancora, Antonino 😉
Conoscevo la tua bravura Antonino, con questa poesia hai superato te stesso.
La la tenerezza che emana ti tocca il cuore Grazie Antonino.
Questo exursus nelle stagioni dell’anno, descritte con maestria e amore per la natura, ci conduce inesorabilmente alle ” nostre stagioni della vita”, che si presentano nei nostri ricordi. Sai che cosa mi ha colpito in modo particolare? La positività che aleggia nei tuoi versi: non rimembranze tristi o dolorose , ma solo situazioni belle e piacevoli.Mi piace particolarmente il tuo modo di rivedere il passato.
Mi è venuto un magone allo stomaco o al cuore non so, nel leggerti, questo ripassare la vita, le emozioni che ogni tappa ti dà, l’infanzia l’adolescenza, la maturità e poi la senilità, un pò sorridi per le cose belle passate, e, un pò sei triste per quelle che non si sono avverate,o, non hai saputo cogliere,ma, c’è ancora da vivere. sempreeccezionale il tuo scrivere.