Senza parole,
le avevo qui,
erano intorno,
me le ero messe da parte,
ma poi sono scappate,
sono volate,
sono andate;
senza parole,
e come farò,
a riempire
questo foglio,
questo spazio,
questo vuoto,
come la solitudine,
d’una panchina
a novembre;
senza parole,
le avevo qui,
ma ora,non più;
e tu te ne andrai,
e tu scapperai,
e non mi parlerai;
senza parole.
Autore:stefano medel
Contributo di
, 27 agosto 2011 16:00.
Si, senza parole, a volte le hai in mente ma non riesci a dirle, allora ti sfuggono, ti concentri, poi ritornano, ma non sono più quelle, hanno perso il valore, quello iniziale che volevi esprimere, l’attimo è fuggito, non è più quello e non sei più tu, cerchi ancora ma non torna più.
Senza parole….come un dialogo tra sordi….pensieri che non si incontrano, solitudine dell’anima….vuoto immenso. Stanchezza di chi sa che le proprie parole cadrebbero nel vuoto: tutto questo traspare da questa bellissima e tristissima poesia. Molto toccante e commovente.
BUONGIORNO BELLA A VOLTE SUCCEDE CHE MI VENGONO DELLE BELLISSIME PAROLE SE POI NON LE SCRIVO LE PERDO…………..BELLA MI PIACE è UNA COSA CHE SUCCEDE A TUTTI GRAZIE
chiedo scusa a chi mi ha attribuito questa bella poesia
avevo dimenticato di mettere l’autore, io l’ho solo “postata”