Qualcuno ride di noi,
dei nostri smarrimenti,
del nostro lanciare nel vento
tutte le foglie di autunno.
Per tutte le parole cocenti
che bevemmo come miele stillante
nel nostro giardino d’amore.
Nella sabbia del mare
son tutti questi che vogliono
recare spavento:
son come scarne onde salmastre
che schiumano invidia.
Ma su tutta questa opacità
fulgida trionfa
all’ombra della vita
un immenso bene
Chiamato
Amore
Autore:Calcio2.ce
Contributo di
, 9 agosto 2011 20:48.
Giusto ,Calcio ,l’amore vince sempre ,dovremmo solo esternarlo di più ,bravo ,
COMPLIMENTI …… ANCHE SE ANTIPATICO SEI VERAMENTE BRAVO ….