Piomberei nel gorgo dell’inazione
dove più è ricordare il sommo impegno
e poi scavare attorno un fosso
e riempirlo di tutto il disimpegno
agli ostinati libri e all’arte
che mai trovammo pare al sommo bene
di far carriera accumulando carte
da sciorinare a pubblici concorsi
oppure d’esser parte
nel grosso e mancino gioco dei ricorsi?
A voi collezionisti di misurate assenza
misurando il valore della scuola
a un pugno congruo di presenze
e poi paragonate a una suola
la lezione e tutto l’intervento
che a voi discende non affatto ascende!
…Che fate quando il sospirato pezzo
di carta vi blasona come persona
non più reietta ma alla cultura avvezza?
Anche voi scendete nel gorgo dell’inazione?
La Poesia sublime vive nel cervello
di chi non sala l’acqua del mare.
Essa ci nutre dall’ascoso avello
dei Poeti che cantano l’Amore eterno
oppure la discesa nell’Averno.
Strappate pure tutte le ragioni
di questi versi discoli e scolari
ma non togliete a questo vostro cuore
L’alito dell’arte che eterna
Amore.
Autore:calcio2.ce
Contributo di , 16 luglio 2011 03:33.