Cerco refrigerio,
piccoli spazi d’ombra,
fuggo dal caldo,
dall’afa,
dal clima umido,
e asfissiante
dell’estate;
nel cielo,
volta sgombra,
non una nuvola amica,
attendo una perturbazione
amica,
un annuvolamento;
ma invano,
sete,
voglia di doccia,
di ristoro,
di dormire,
di sparire,
rimandare,
respirare;
caldo spietato,
boccheggio,
e sonnecchio,
voglia di dormire,
alla messicana.
Autore: Stefano Medel
Contributo di
, 26 luglio 2011 09:52.