Bordello infernale dal cortile,
ci svegliamo tutti,
e usciamo con gli accappatoi,
guardiamo fuori,
la vicina si siede,
taglio dell’erba,
con la falciatrice grande meccanica,
che avanza sollevando
nuvole di polvere e
di erba,
odore di verde,
di erba tagliata,
il camion aspetta,noi
assonnati guardiamo per un po’,
l’erba cade,
e diventa un prato
regolare,
che sa di clorofilla,
di gambi,
di radici troncate,
una mattina un po’ diversa,
la steppa cede il passo,
all’erba bassa,
tutto qui.
Autore: Stefano Medel
Contributo di
, 2 luglio 2011 22:57.
Le gioie del condominio, Stefano..!! Tra il serio e il faceto mi hai fatto sorridere. Ciao