C’è un istante anche per te,
vieni qui un momento,
lascia tutto com’è,
e smetti di fumare,
smetti di ascoltare musica,
stammi a sentire un attimo,
c’è un istante anche per te,
quando ti penso nel mio giorno,
mentre cammino da solo,
in un pomeriggio stracco e noioso,
stanco di menate,
quando ritorno,
quando stò seduto,
dormo,
o penso,
un istante per te,
per noi due,
comunque sia,
se stò bene,
o male,
se piango,
se rido,
un istante per te,
anche se non ci sono,
anche se siamo lontani,
fermati un attimo ,
stammi a sentire,
pensaci,
non dimenticare,
lascia stare il vestito,
lascia stare
le cavolate,
fermati un attimo,
torna qui,
non andare,
non scappare,
un momento anche per te,
solo per te,
in cui mi ricordo di te,
e ti penso,
e tu non lo sai,
non mi senti,
non ascolti,
fermati un attimo,dai…
Autore Stefano Medel
Contributo di , 26 luglio 2011 09:54.
VERO ,STEFANO ,OGNI TANTO BISOGNEREBBE ,FERMARSI UN ATTIMO SENTIRE ASCOLTARE ,COGLIERE L’ATTIMO ,,BRAVO
il tuo modo di scrivere Stefono e di roccontare in versi;
pensieri che si fondono nell’anima.Poi in silenzio esprimi i tuoi vissuti con pianezza,autenticità assoluta.Non ti conosco come persona,ma penso che tu sia un individuo di nobili principri,che sono delle qualità rare che si possono incontrare in una società cosi radicata nel conformismo ecc.Ti ho sempre letto con ammirazione perchè scrivi e trasmetti sensazioni armoniosi che si evidenziono molto degli altri poeti,sai cogliere veramente la vera poetica,con versi belli,che chi li legge li percepisce come dono universale ,ciao.