Incontrandoti
non ti parlerò d’amore
ma delle gelide piogge
d’autunno
Celerò cosi il tormento
che agita l’anima mia e
la notte
mentre abiti i miei sogni
t’accarezzerò dolcemente
sperando di trovarti accanto a me
al risveglio
al canto del gallo
Se ti allontanerai non verserò una lacrima
volgendo lo sguardo altrove
Avvolto dal silenzio
con indifferenza
resterò ancora solo
Incontrandoti non ti parlerò d’amore
mentre nel vento si disperdono
i miei sentimenti
Autore: trastevere
Questa poesia è stata scritta da , il 17 giugno 2011 at 04:55, nella categoria: trastevere. Lascia un tuo commento qui
Questa è la mia strada,
e non la cambio,
non la smetto per nessuno,
nessuno ha mai capito,
nessuno mi ha mai
aiutato;
tutto quanto è successo,
me lo sono visto io,
tante parole inutili,
tanti sbagli,
e porte chiuse in faccia;
ma la mia vita non la cambierò,
mai,
mai;
tante volte degli idioti
a parlarmi sulla schiena,
alzo le spalle,
tutto passa,
se ne và;
non dico niente a nessuno,
quello che voglio,
che sono,
lo so io,
la gente non sa niente,
e mi tengo dacconto
questa mia libertà;
se non capisci,
se non ti và,
non m’importa,
io mi volto e m e ne vado,
non ti ascolto,
la mia vita non la cambio,
e mia,
mia,
la mia vita non
la cambio…
Autore: Stefano Medel
Questa poesia è stata scritta da , il at 04:42, nella categoria: stefano medel. Lascia un tuo commento qui
Quanti sogni,
quanti amori,
quanti castelli in aria.
L’ultimo l’ho costruito sulla sabbia.
Un’onda anomala lo ha sbriciolato.
Ora sono sparso in un assolata spiaggia
in balia della risacca e calpestato da tutti.
Ma non privo d’amore.
Dieci, cento, mille granelli di sabbia
che contengono un cuore
che parla d’amore.
Non calpestarmi,
ti amo ancora ,
dammi una goccia di miele per
addolcire l’amaro che c’è in me!
Raccoglimi, tienimi stretto in pugno,
la tu amano mi riscalderà.
Ma!…. forse la vita è un sogno
e tu ne sei l’essenza
Autore:Fernando
Questa poesia è stata scritta da , il at 03:23, nella categoria: fernando. Lascia un tuo commento qui
Dimentica i tuoi misteri
di ascendenza Etrusca e……
colpisci ….ferisci……. fai sanguinare
esci dal torpore
dalla celata solitudine
dal fatalismo che ti pervade
fatto d’effimero compromesso
Esplodi
verso nuovi orizzonti
vendicati di te stesso
vola infine verso l’infinito
dimentico di tutto
senza offendere la tua
intelligenza
Muoviti fratello
percuoti …… devasta che il tempo
stringe
siamo prossimi alla
meta
Autore: Giuseppe Fiore alias Trastevere
DEDICATO AD UN AMICO CHE FINGE DI NON CAPIRE” ..
Questa poesia è stata scritta da , il 16 giugno 2011 at 14:55, nella categoria: trastevere. Lascia un tuo commento qui
Sento il tuono
Roboante,
che squarcia il
silenzio,
con grosse bordate,
piove,
refrigerio
e aria fresca,
ci salva dal caldo;
ascolto la pioggia
amica,
continui pure,
col suo ritmare
infinito.
Autore: Stefano Medel
Questa poesia è stata scritta da , il at 04:43, nella categoria: stefano medel. Lascia un tuo commento qui