E’ dei lunghi silenzi
che ne ho piena memoria
Attesa di tutto e di nulla
senza speranza
per un telefono che non squilla
per il miagolio di un gatto
qualcosa
purche’ rompa il silenzio
Giorni e giorni
senza sogni da raccontare
o realtà da vivere
qualunque esse siano
ma solo malinconia
Eppure verrà il momento
che potrò correre sereno
su prati fioriti senza temere il
crepuscolo
incerto tra la luce e il buio
incerto come la vita
Autore:trastevere
Contributo di
, 30 giugno 2011 04:05.
Solitudine, terribile solitudine!!! Trastevere i tuoi scritti sono sempre venati, a volte di più, di una tristezza infinita! La conclusione poi ci porta sempre ad una pace attesa! Molto bella!
Certo che verranno i giorni in cui potrai correre ,ma la tristezza la devi scacciare ,ciaotrastè ,,