Poesie di Eldy

Chiudo la persiana

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Chiudo la persiana,
il mondo m´ha stufato,
non voglio più vedere,
non voglio più
pensare;
chiudere gli occhi,
stare in silenzio,
guardare in me stesso,
riflettere,
respirare,
lasciarmi andare,
rilassarmi e basta.
Scrivere punto e
A capo,
e fregarmene,
di chi dice no,
di chi non gli và bene,
chiudo la persiana,
in faccia al mondo,
ai furbi,
ai rompiballe,
non ho più tempo
per nessuno,
voglio pensare
solo a me,
fare con calma,
decidere
a modo mio,
fare le mie cose,
senza guardare in faccia;
chiudo le persiane,
ho bisogno di staccare,
di calma,
al diavolo
guai
e tutto il resto,
calma,
voglio prendermela
con calma.

Autore: Stefano Medel

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il 18 maggio 2011 at 11:13, nella categoria: stefano medel. Lascia un tuo commento qui



ARANCIONE AFRICANO

 africa

Quando un’africana alba nascente saluta la luna
Quando un africano cielo si colora d’arancio
Quando africani cinguettii spiccano il volo
Quando il Baobab ha un frutto maturo
foto11Quando l’africano fiume è in piena
Quando l’oceano lascia i suoi doni in riva
Quando conchiglie africane risuonano canti antichi
Quando flessuose africane donne regalano la vita dal loro ventre
Quando confortevoli spalle africane di uomini arano la terra
Quando due occhi di bimbo africano scrutano tra il fogliame
Allora conoscerai il calore dell’umanità

Autore:Costanza Castrovinci lajla 18.08.2008 ore 19,34)

Questa poesia è stata scritta da admin, il at 05:16, nella categoria: costanza castrovinci lajla. Lascia un tuo commento qui



Pensare e volare

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Ciò che penso dico, non ho segreti con nessuno .
Apro un varco nella mia mente, le idee spuntano
come cristalli di rugiada mattutina.
Il mio sguardo rivolto sempre verso l’alto ,
cerca nell’infinito un ago in questo enorme pagliaio.
La mia pazienza non ha limiti trovo sempre il mio ago ,
un ago che punge sempre il mio cuore facendomi
non più pensare ma agire e trasformare la mia mente
in una enorme fantasia, allora creo.
Io esisto, io ci sono , non darò mai uno schiaffo al modo .
Non so cosa sarò domani , ma oggi so benissimo ciò che sono .
Non siate pessimisti vivete la vostra vita al meglio ,
siatene certi che non ci sarà un’altra vita …!!

Autore: miki

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Elementi

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Un bimbo mi prese per mano
Conducendomi alla sua capanna
Lì una donna mi chiese:
“Hai una medicina per gli occhi della mia bambina?”
…ero in africa
e non riconobbi la Speranza?
l’avevo dimenticata?
Una giovane donna camminò
Al mio fianco, sorridendomi.
Adagiò tra le mie braccia la sua piccola bimba.
…ero in africa
e non riconobbi la Fiducia?
l’avevo dimenticata?
Un uomo col suo passo calmo
In una stretta e polverosa
Strada sterrata del villaggio mi disse:
“Hai portato festa nel villaggio”,
…ero in africa
e non riconobbi la Serenità?
l’avevo dimenticata?
Un vecchio con la sua sontuosa tunica batik
Trasportava sottobraccio
Contorte lamine per la sua umile capanna
…ero in africa
e non riconobbi la Dignità?
l’avevo dimenticata?
Un asinello e una capretta gravida
E un gallo dal variopinto piumaggio
Attraversavano un ponticello
Attendendosi l’un l’altro.
…ero in africa
e non riconobbi la Gentilezza?
l’avevo dimenticata?
Al tramonto seguì un alba
e poi un altro tramonto e poi ancora …
il fiume,seguendo il vento,
si ritirava e poi tornava
e poi andava e poi ancora…
…ero in africa
e non riconobbi la Vita?
l’avevo dimenticata?
Autore:lajla 19.03.2008 ore 21,50)

Questa poesia è stata scritta da admin, il 17 maggio 2011 at 03:48, nella categoria: costanza castrovinci lajla. Lascia un tuo commento qui



Volo di un angelo

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Visi sporchi di polvere, il sudore che cola
l’impasta in una tetra maschera .
Il fumo sale ..non ci sono pensieri
non ci sono domande..in
quei sguardi tesi..che guardano
l’orizzonte, in quelle canne d’acciaio
quasi incandescenti fra le mani.
Siamo solo uomini in divisa..
accovacciati fra gli arbusti come
animali braccati, striscianti a terra
come serpi.
Non ci sono pensieri, non ci sono
parole..un boato assordante..
un attimo, solo un attimo e sembra che
sia esploso il sole..
Il naso sanguina..un tremore pervade il corpo
manca l’aria..farfugli qualche parola..
mi sembra di capire.. dici.. aprite la finestra..
ma siamo sotto il cielo..un cielo azzurro
afferri la mia mano..
la tieni stretta..
guarda l’azzurro ti dico.. non mollare…
il tuo sguardo sembra guardare..
poi le tue palpebre si chiudono.. .
La rabbia che ho in corpo
m’impedisce di gridare..non ho lacrime
da donarti..solo un pensiero..
non ti lasceremo qui in terra straniera.
Alzo gli occhi..mi sembra di vedere una luce
una grande luce..l’aria si espande di profumo
non so cos’è..gli altri non vedono nulla..
eppure io vedo e sento..sento un battere d’ali
la luce piano si affievolisce.. si perde mentre sale
adesso e come un palloncino .. un puntino
indefinito nel blu….
Vola amico.. vola in alto ..vola sereno..
adesso.. sei in pace..sei fra gli eroi..
porti una bandiera..con su scritto Libertà.
 
Autore:artemide

Questa poesia è stata scritta da admin, il at 03:47, nella categoria: artemide. Lascia un tuo commento qui



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