Immortale desiderio
di sete antica.
Venere passione.
Nell’aurea rosa
Di primavere amarilliche.
Io
Io tua viola del pensiero.
Sole innamorato
In fibre dell’anima
Come un virtuosismo di Mozart,
infinito tra cielo e terra.
Tu
Respiro di dolce culla di braccia.
autore:Simona
Contributo di
, 5 aprile 2011 00:22.
I versi di questa poesia naif, dimostrano una riserva infinita di amore nella profondità dell’animo.Brava Brava simona continua cosi
Simona l’ultimo verso veramente bello, “l’atto di cullare amorevolmente il nuovo nato, un gesto spontaneo come la tua pesia”. Brava Simona!…
Simona, perchè poesia naif? Le poesie naif di solito sono semplici e vicine al lettore. La tua è bella ma non naif. Scusami la franchezza. Ciao