Il blog poesia augura a tutti gli eldyani una felice e serena Pasqua
   Buona Pasqua
    
   Non volava verso
    grandi orizzonti
    in alto al di là
    dei monti
    Non entrava nelle
    cattedrali immense
    dove i preti
    celebravano messe
    Era andata a
    cercare lontano
    un popolo che
    gli tendeva la mano
    e dentro al sorriso
    più audace
    lì, si era posata
    la colomba di pace.
trovata in rete
Questa poesia è stata scritta da  , il  23 aprile 2011 at 15:04, nella categoria:  altri autori. Lascia un tuo commento qui  
          
 
Ciao lucia
dopo aver strascorso quasi cinquant’anni insieme,
per il volere del Supremo ci siamo separati,
le mie giornate ora sono vuote, anche se
le figlie e i nipoti mi sono vicini,
a volte giro per la casa sperando di trovarti,
tu non ci sei,
ma ogni cosa mi parla di te,
mi siedo sul divano abbracciando il tuo cuscino.
Quando mi sento solo apro la finestra del mio cuore,
tendo le orecchie al vento,
una voce mi sussurra tutto l’amore della mia Lucia,
e non mi sento piu’ solo,
sento il mio cuore che batte piu’ veloce del vento,
quella voce mi dice,
Lucia è sempre con te e non ti lascera’ mai,
lei ti ama, come l’amo io,
questo amore è cosi bello, cosi felice, cosi gioioso,
che non finira’ mai.
Un giorno ti ritrovero’ e solo allora resteremo per sempre insieme,
è nessuno ci separera’ mai.
Ti amo
non dimenticarlo mai.
Autore: MARINOLOSCO
Questa poesia è stata scritta da  , il   at 06:24, nella categoria:  marinolosco. Lascia un tuo commento qui  
          

Circondati da una moltitudine
di volti non riconoscerne nessuno.
Nessuno è mio.
Nessuno è il volto che cerco.
Confusione di voci,
discorsi che non convincono,
all’improvviso una voce,
la riconosco,
tutto diventa melodia,
molto è amore.
Autore:robbi
Questa poesia è stata scritta da  , il   at 00:44, nella categoria:  robertadegliangeli. Lascia un tuo commento qui  
          

Questa poesia è stata scritta da  , il  22 aprile 2011 at 04:06, nella categoria:  fernando. Lascia un tuo commento qui  
          

Bussò il vento
come un uomo stanco
e io senza indugio
da padrona di casa
dissi
“Avanti”,
ed esso venne dentro.
“Natura”
è tutto ciò che noi vediamo:
il colle,
il pomeriggio,
lo scoiattolo,
l’eclissi,
il calabrone.
autore:Anna Maria
Questa poesia è stata scritta da  , il   at 03:39, nella categoria:  altri autori. Lascia un tuo commento qui