Gabbiani
Dove avranno i nidi i Gabbiani ?
Dove troveranno riposo?
Sono in perpetuo volo.
Vorrei essere come loro.
Librarmi nell’azzurro del cielo ,
trovare l’assoluto che ritempra l’animo,
ma la condizione umana mi obbliga
a vivere sulla terra.
E solo con la fantasia
riesco a spaziare nell’immensità
del cielo,
e trovare la gioia dell’infinito
autore :Fernando
Contributo di
, 15 febbraio 2011 19:48.
ciao fernando ,anche se un pò triste ,questa poesia ti proietta nell’infinito spazio del cielo azzurro dove i gabbiani volano felici senza fermarsi . Il loro è un volo liberatorio che li porta via lontano dalle invidie,dalle gelosie ,dalle ipoccrisie, dalle ingiustizie e solo volando possono essere felici.Un abbraccio
bello un volo di gabbiani,rispecchia la libertà,si può essere liberi con la fantasia,liberi con la mente.bella ferdi,bravo!!
fernando, ormai il volo l’hai preso tu, lo sapevo, ricordi? le tue poesie sono sempre piu belle,non smettere di scrivere, questa e’ un po triste, ma il tempo aggiusta tutto, vedrai. la tua amica ciosan
ciao molto bella fernando una espressione di armonia ,il volo è un elemento di pace,sensazioni forti,coplimenti
Fernando, hai scelto bellissimi uccelli, eleganti ed armoniosi. Il loro volo sul mare richiama il senso dello spazio aperto, della libertà assoluta. Il volo, dunque, come metafora di un desiderio comune a molti:prendere le distanze dalla realtà oggettiva , ritrovare una propria dimensione interiore , anche per recuperare la calma e l’equilibrio.Come giustamente sottolinei, sono questi, momenti di gioia intima, che rimettono sicuramente in campo le energie necessarie per continuare a…camminare..
Mi sono identificata in questo tuo desiderio, e trovo la poesia particolarmente profonda e significativa.
Bravo, Poeta Fernando!!!
Fernando carissimo…io in questi tuoi versi ci ho visto l’anelito che spinge molti umani a identificarsi nel ” Il gabbiano Jonathan Livingston”, non già, solo un alzarsi da terra, uno svolazzare per vedere qualcosa un pò meglio, per beccare qualcosa prima degli altri…quanto il desiderio di librarsi altissimo,per raggiungere quel perfezionamento di autorealizzazione a costo di sacrifici e fatiche immani che si compie attraverso i viaggi interiori, non sempre condivisi dagli altri, i quali preferiscono restare nel mucchio, perchè è più comodo e più accettato. Buon volo amico carissimo!!! 😉
Fernando, i “gabbiani” che albergano in noi fanno il nido nel nostro interiore, nei pensieri che trovano riposo dentro la serenità della mente, nel benessere che calma le impetuosità delle passioni, i timori dell’incognito, le inquetudini dell’anima, le paure per l’imponderabile. Calma i tuoi affanni, tranquillizza la tua ansia, liberati dai fantasmi, l’assoluto è già in te.