Fuinu currennu l’anni,
passa accussì a vita,
na’ strata cu scinnute e acchianati,
ma vali sempri a pena
di fari stà longa caminata.
Di ggioie e di duluri sacciu parrari,
di chianti e di risati, è chinu ’stu me cori,
puri l’amuri mi vinni a truvari,
pì cunnucirimi ‘ntà munni scanusciuti.
Passanu l’anni , ‘ncumincianu l’ossa a pisari,
taliannumi ‘nto specchiu ,sai, un m’ arricanusciu,
ma, fattu strammu, quannu ti talìu, anima mia,
ti viu comu tannu, comu na lu tempu di la picciuttanza.
Quanti miracula riniesci a fari l’amuri,
comu tannu ancora nn’abbrazzamu,
comu si fussi sempri a prima vota.
Accussì, manu nta manu camminamu pì sta strata,
iamu incontru a chidda chi sarà a nostra sorti,
nenti e nissunu nni pò siparari,
nnenti e nissuno , tu giuru, mancu doppu a morti.
Camminata
Fuggono di corsa gli anni,
così passa la vita,
simile ad una strada, con discese e salite,
ma che vale sempre la pena di percorrere.
Ho conosciuto gioie e dolori,
pianti e risate conservo nel mio cuore,
anche l’amore mi è venuto a trovare,
per condurmi in mondi sconosciuti.
Passano gli anni e la stanchezza comincio a sentire,
sai, guardandomi allo specchio stento a riconoscermi,
ma, fatto strano, quando ti guardo, anima mia,
ti vedo come allora, come al tempo della giovinezza.
Quanti miracoli riesce a far l’amore,
come allora ancora ci abbracciamo,
come se fosse sempre la prima volta.
Così mano nella mano, percorriamo questa strada,
andando incontro alla nostra sorte,
niente e nessuno potrà separarci,
niente e nessuno anche dopo la morte.
Autore :Antonino8.pa
Contributo di
, 26 gennaio 2011 04:37.
ciao antonino ,che bella questa poesia ,hai saputo descrivere il percorso della nostra vita con una semplicità che ti contraddistingue.Questo percorso non è sempre facile come vorremmo, a volte si va affannando per gli ostacoli che incontriamo e altre volte con l’entusiamo della giovinezza riusciamo a godere delle cose più semplici. ,C’è da dire che in noi c’è una forza indistruttibile “l’amore” che ci permette di percorrere tutta la srada che il Signore ci ha destinato sempre con la stessa intensità .Bravo
Ehi Antonino o, meglio, devo dire novello Buttitta?
Bellissima, esaltante, commovente,intensa, passionale poesia.
( in dialetto è superlativa!)
Il film di una vita, con le riflessioni intrinseche legate a tutti i momenti, sia gioiosi che tristi che come fotogrammi la compongono…
Un film che riserva ancora scene bellissime perchè, tu da consumato regista, riesci a ridargli freschezza, attesa, emozione attraverso il sentimento per la tua compagna di viaggio che vivi e percepisci con la stessa intensità, con gli stessi occhi, gli stessi slanci di quando te ne sei innamorato.
Bello, molto bello tutto ciò..l’amore non è terreno nè umano, non tiene conto delle rughe, dei kiletti in più, di qualche capello bianco, di qualche acciacco…
Immagino la gioia di tua moglie quando gliel’hai fatta leggere!!!
Bravissimo!!! 🙂
Antonio,è Bellissima struggente capace di commuovere come mi sono commosso leggendola.
Complimenti Bravo !!
Ciao Antonino, la tua poesia mi ha fatto venire brividi di piacere, l’ho letta e riletta e ogni volta mi colpiva una sfumatura in più della freschezza giovanile del sentimento, che si assapora nei tuoi versi…. beata la tua musa ispiratrice!!!!!!☺ ☺ ☺
Antonino, la tua poesia descrive e rappresenta nel suo aspetto emotivo la parabola esistenziale.Un percorso ad ostacoli che ci svela panorami verdeggianti con cieli azzurri, là dove sperimentiamo la pienezza di sentimenti che realizzano le nostre potenzialità, ma anche profondi abissi di dolore che bisogna metabolizzare e superare per continuare a correre verso altre mete. Tu poni l’amore al centro, la continuità di un affetto che rimane indifferente alle metamorfosi dettate dal tempo,ma anzi si rafforza perchè si approfondisce la comunione di due anime che si fondono in unico linguaggio che interpreta un bisogno sentito da entrambe: l’eternità insieme…
Una realtà affettiva che alle volte si realizza, e vale la pena di continuare a sognare…chissà…!!Bella, molto molto profonda!!Bravissimo…!!!!
Bellissima poesia, antonino, poi nel dialetto ancora più coinvolgente.Come mi sarebbe piaciuto vivere una unione così, amore totale tenero fino ala fine.bravissimo