Per ricordare e mai dimenticare, in questo giorno in cui nel 1945, i russi aprirono i cancelli di Auschwitz, una piccola breve intensa poesia di Anna Frank
Aprile
“Prova anche tu,
una volta che ti senti solo
o infelice o triste,
a guardare fuori dalla soffitta
quando il tempo è così bello.
Non le case o i tetti, ma il cielo.
Finché potrai guardare
il cielo senza timori,
sarai sicuro
di essere puro dentro
e tornerai
ad essere Felice.”
Anna Frank
Contributo di
, 27 gennaio 2011 02:07.
anna, annina da lassu’ dal cielo buttane un po’ di cielo bellissimo nelle sue maestosità pacate, nella testa di tanti ke ci purifichi tutti nel cuore nella mente nell’animo ciao tutti
Mi ricordo che mia madre mi fece fare una foto, avevo 3 anni, da mandare a mio padre prigioniero in Germania in un campo di concentramento. Per fortuna fu liberato e rientrato in patria, quando lo vidi non lo riconoscevo, poi in seguito, raggiunta la maturità mi raccontò tutto quello che succedeva in quei campi e le orrende visioni che ancora aveva davanti agli occhi, non lo scorderò per tutta la vita.