Ti voglio bene..le dissi.
NO BASTA !!!!
mi rispose,
e mi lasciò.
Stupito da tale risposta,
mestamente mi incamminai verso casa.
Tornando a ritroso nel tempo,
ho rivissuto il tormento,
ero giovane alla prima esperienza,
ancora oggi ne soffro.
Ma perchè…
Era stato un amore grande,
il primo amore.
Lei era incerta… fredda,
mi derideva
e io soffrivo,
che pazzia l’amore giovanile.
Poi ho saputo… mi tradiva.
Toccato nel mio orgoglio,
cercai di dimenticarla,
non si può amare senza essere amato.
Ma il primo amore non si scorda MAI
autore Fernando
Contributo di
, 14 dicembre 2010 22:29.
Vero Fernando penso che sia indimenticabile per tutti,ma per questo bello o brutto che sia ci ricorda la nostra giovinezza,che ha avuto molti bei momenti.
ciao Fernando come si può dimenticare il primo amore sopratutto se è stato un amore della giovane età.Impossibile !! In qualunque momento balzano alla tua mente gli attimi fugaci di tenerezze , di baci ,di abbracci che ti hanno lasciato dentro il sapore dell’amore.Bravo
Il ricordo del primo amore rimane indelebile perchè porta con sè le prime scoperte, i turbamenti, le farfalle nello stomaco e ahimè… le prime cocenti delusioni. Poi tutto passa…ma anche se sarà stato peggiore dell’ultimo…resterà sempre il primo.
Quando un amore acerbo ma pieno di ardore si dichiara e viene respinto, è come un fiore appena sbocciato che viene calpestato. E’ un momento di sofferenza e lacrime che però tracciano la strada per acquisire quella sicurezza e quella competenza affettiva che sono necessarie per costruire rapporti maturi e ..duraturi.
Sono ferite le cui tracce si trasformano con il tempo in dolci ricordi. Quel dolore viene via via stemperato e con il tempo esso è fortemente idealizzato perchè è l’emblema della gioventù, con il carico di insicurezze ma anche di gioiose aspettative di un futuro che si immaginava stracolmo di felicità. Questa è, secondo me, la magia dell’età giovanile. Fernando, complimenti davvero!
Grazie amiche mie mi onorate sempre con i vostri commenti, mi avete spronato a continuare, vi sono grato e riconoscente.
grazie CARLOTTA_
grazie PORZIA-
grazie RICCARDO-
grazie SILVANA –