Ti vengo a cercare, nelle buie
notti, di questa mia vita.
Perchè il calore del tuo corpo,
possa cacciar via il freddo dal mio.
Ti vengo a cercare,
per dirti ancora ti amo.
Tu, preziosa oasi
nell’arido deserto dell’esistenza.
Ti vengo a cercare perchè
il mio cuore ti appartiene.
Perchè in te è esistenza, futuro,
perchè senza te non posso volare.
autore:antonino8.pa
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Servono a crescere!
Chi lo sa,
più che altro provocano pensieri,
che danno dolore.
Lasciando scuri quei pensieri,
adombrano le amicizie.
Rimproveri non sempre compresi,
più che altro non capiti,
ci trovano impreparati,
non perdiamoci nel giudizio,
troppo facile, confondersi, non perdonare,
lasciamo scorrere l’acqua sotto il ponte della vita,
fa salti, lungo il suo percorso,
ci aiuta a comprendere, forse anche no…
ma… il tempo grande medico……….
l’amicizia vince sempre.
Autore:Robbi
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Emozione
Muore il sole all’orizzonte
il cielo brucia di sanguigno rosso
i rintocchi di una campana lontana mi destano
dal mio torpore.
Incantato da tanta bellezza
mi siedo
ad ammirare lo spettacolo della natura
Uno stormo di uccelli con rapido volo tornano ai loro nidi
La quiete mi pervade
La luce chiude la sua finestra sul mondo
e la notte predomina
Il buio silente illanguidisce il mio cuore
e la pace mi avvolge
autore: Fernando.
Dedico questo mio scritto a Semplice e
Franci che, coi loro commenti,
mi hanno insegnato a scavare nella mia interiorità
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Povero fuori
ma ricco dentro
L’amicizia è come una perla nera,
rarissima da trovare.
Ma quando la trovi ti riempie,
ringiovanisce, ti fa esultare.
Non senti più la povertà
che ti assale,
una ricchezza interiore
prende la tua anima
trasportando i tuoi
sentimenti in
questa perla nera
d’amicizia,
che ti fa gioire, inventare,
creare fantasie astratte
e al tempo stesso
trasformandosi
in concreto.
La luce che ti dà
la perla nera,
flette negli occhi
di chi ama.
L’amicizia, io l’ho trovata…
E tu …. ??
Autore: miki
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Ho sempre detestato il Natale,
fin da bambino l’ho detestato,
le luci, i suoni, i rumori, la confusione,
detesto gli auguri, le strette di mano,
gli incontri per strada,
le visite ai parenti, le telefonate,
le piramidi di panettoni nei negozi,
detesto le carezze sulla testa dei bambini,
detesto le cartoline colorate e brillantini
che rimangono in giro per casa fino a carnevale
quando saranno sostituiti dai coriandoli.
Detesto il cenone della viglia,
ti devi riempire fino a scoppiare,
e poi il pranzo di Natale:
mangi la roba preparata una settimana prima
perchè altrimenti non facevi in tempo
Sei andato a cercare a cose piu strane da presentare in tavola
dalle patatine , al popcorn, alle tartine,
porcherie che non mangi mai ma a Natale le metti in tavola ,
ed è tutto buono, tutto fa festa,
e il panettone farcito, e il torrone chiaro e scuro per confermare che non siamo razzisti.
vino e spumanti a fiumi,
bottoni dei calzoni e zip delle gonne che si slacciano in silenzio,
i parenti che parlano , parlano, e la padrona di casa che corre avanti e indietro
affannandosi perchè tutto vada bene.
i bambini che non stanno fermi un minuto e che vorresti stessero a tavola,
ma non glielo hai mai detto: solo a Natale.
Le briciole in terra, e i segni lasciati dalle sedie e salle scarpe sul pavimento lucido.
-Detesto il Natale con gli addobbi appesi nei posti più impensati e le tovaglie colorate.
La cosa orrenda appesa alla porta di casa, l’albero che perde gli aghi dopo due giorni.
Detesto gli avanzi tre gioni dopo.
Detesto la televisione accesa che mostra gli operai in sciopero e i dosoccupati che piangono.
Detesto i campi da sci pieni di gente e le bottiglie di spumante cha fanno pum in mano
ai ricchi che ridono spensierati.
Detesto gli auguri dei politici che dicono che tutto va bene.
Detesto il Natale perchè a Natale si deve essere buoni.
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