In Cerca Di Te
Mi avvicino alla finestra un po velata,
scosto le tendine per guardare
al di là del vetro,
ma il respiro stanco e affannato
offusca,
come un velo sottile, impedendo di vedere.
In un mare di silenzio
vorrei trovarti.
In quell’immenso buio della notte
vorrei vederti.
Mentre i pensieri vagano e si perdeno
tra quella fioca luce dei lampioni,
in quei viali di foglie di alberi morti.
in quella panchina
arrugginita
dove trovare le tue parole.
Un semplice gioco di luci m’inganna,
quel silenzio non sa di niente,
e uccide con le sue parole.
Invano,
allungo la mano alla notte .
E, per solo brevi attimi,
m’ illudo di vederti,
lì,
rannicchiata, in quel silenzio
dove si scioglie una goccia di sangue
dove un bagliore accecante ferisce
la notte
Autore: domè
Contributo di
, 22 dicembre 2010 05:46.
Quanta nostalgia in questa poesia Domenico, però ti accompagna il dolce ricordo di qualcosa di bello e vissuto ,che ti ha accompagnato nella vita come sempre molto bravo
come sempre riesco,oltre che a leggerle,a visualizzare le tue poesie.Un grande amore non muore mai , è come un albero pronto a sfidare qualsiasi tempesta e sopratutto il tempo.Non muore se hai dato tanto ,fino a logorarti il cuore.Grazie Domenico per farci volare verso l’infinito con le tue poesie
Che dire Maestro , sei grande tocchi il cuore e illumini la notte buia
Quanta fantastica passione, quanta dolcezza.
Ti ammiro sei un grande poeta .
ciao AMICO:
A volte la vita ti porta a smarrirti e prendere sentieri sconosciuti e bui, e a trovare tanta morte fra le righe della pelle. Ma se sorridi, se ti abbandoni ai ricordi felici, il pensiero si scosta da essa e ti porta alla sua gemella,”LA VITA” l’una senza l’altra è solo illusione..non deve rianere solo il tormento, una volta visto le stelle e’ impossibile dimenticarle. Il poeta da spazio alla penna per indebolire la realta’ frustrante che lo circonda, e tu, ci riesci benissimo, bravo, Domenico.