In un campo fiorito incominciò a spuntare
un esile stelo, dall’intenso profumo.
Con amore e passione
fu curato e protetto
contro le minacce del tempo.
Più forte e più eretto
man mano diventò.
Salti di gioia incominciò a fare
allorquando dovette partire,
vagando tra vasi di argilla
e bocce di vetro,
dove lì germogliò.
In quel dolce riposo
tutt’intorno abbellì .
Fin quando stanco e sbiadito
i petali suoi in un mare di terra poggiò
Coperto per sempre
li dimorò
autore:Domè
Contributo di
, 3 novembre 2010 19:44.
Che bella metafora Domenico! L’excursus della vita dall’inizio alla fine vista attraverso le fasi di un bocciolo.
Bella ☺
veramente molto bella! Domenico hai cambiato completamente il tuo modo e stile di scrivere: in meglio naturalmente!!!!Continua così , mi piace molto !
ciao domenico ho letto questo tuo ultimo capolavoro e la similitudine che emerge è veramente bella e denota una grande sensibilità da parte tua.Il paragonare il corso della nostra vita ad un bocciolo di rosa che appassisce delicatamente è molto confortante .Grazie
Domenico, utilizzi l’immagine del fiore che nel suo breve ciclo vitale dona profumo e bellezza, come metafora della parabola esistenziale in cui il fluire incessante del tempo plasma, modifica, consuma e spegne.
Rimane però intatta la gioia di aver..seminato.
Bella, non comune la tua poesia. Bravissimo!
Che devo aggingere ai commenti dei tuoi attenti e sempre sensibili amici?Come loro mi aggingo al coro BRAVO sei veramente “sbocciato” anche tu come quella rosa,la tua poesia e altrettanto pura ,profumata,delicata e ogni petalo che cade si posa sul nostro cuore e ci dona tutto l’incanto e la gioia che sai sempre trsmetterci Anche noi siamo cresciuti all’ombra dei tuoi versi,anche noi ti siamo stati vicini e abbiamo gustato la fragranza del tuo poetare,anche noi siamo stai testimoni e abbiamo imparato da te ad apprezzare giorno dopo giorno il messaggio poetico ,che ,a differenza della rosa ,nei nostri cuori rimarra per sempre GRAZIE
Amici miei , che dirvi? Non saprei proprio cosa dire.Questi sono quei momenti che, per la troppa felicità, ti arriva un nodo alla gola e non riesci a parlare . Comunque, riesco ancora a dire grazie a tutti voi che mi avete letto, e un grazie particolare a voi che mi avete commentato , Vi reputo le firme più autorevoli di eldy , per cui, la mia soddisfazione oggi è doppia. E mentre continuo a godere di questo momento magico nel quale mi avete condotto per mano, colgo l’occasione di ribadire ancora una volta che non mi sono mai reputato un poeta né ho mai avuto velleità di poterlo diventare . I miei scritti si collocano in quello spazio che, ognuno di noi è riuscito a crearsi, per poter comunicare e dialogare insieme a voi, amici di eldy, che poi, secondo me, questo dovrebbe essere lo spirito giusto che ci accomuna, per poter stare insieme, comunicare ,collaborare , sentirci meno lontani e meno fredda questa quotidianità che ci circonda. In fondo, se vogliamo, come un bocciolo di rosa che nasce e cresce e sta insieme a gli altri colorando e profumando lo spazio in cui si trova. Grazie e buon proseguimento in eldy……