Vuoto incolmabile
Perchè questa totale resa,
perchè questa scelta di non vita.
Sì grande dolore portavi dentro,
da svuotarti del tutto,
da farti scegliere di andar via,
simile a stella cadente.
Ci sono cose che non riesco ad accettare,
non per censura morale,
ma per la tristezza di veder
andare via un punto di riferimento.
Adesso sei in una nuova vita,
e mi sembra quasi di vederti,
mentre intorno vai girando,
a cercare nuovi spunti,
con l’iseparabile cinepresa.
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Oggi io donna, ho incontrato,
la mia vita di bambina,
nascosta, nel fondo di un cassetto,
la classica letterina di Natale,
che emozione:
avevo scritto a mio padre,
come al solito promesse
poi mantenute!!
Per lui forse si, dopo poco,
non era più con noi.
Che tenerezza,
ho provato,
ritrovare la bimba che……
che come molte a, promesse era
bravissima.
Quante letterine,
la mamma le ha conservate
con amore speciale,io
le terrò, come dono prezioso.
autore:robbi.
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A Valerio
Guardo la tua foto di bambino
appesa al muro ed…
al filo dei ricordi
I ricciolini biondi ora sono
capelli brizzolati;
I tuoi occhi innocenti e spalancati
sono diventati
profondi di vissuto.
La tua bocca innocente
schiusa in un sorriso
ora conosce la risata fragorosa
o il silenzio del pensiero
Ma a me basta guardare
la tua foto appesa al muro ed
al filo dei ricordi
per ritrovare… il mio bambino
Mamma
autore:mariarosaria3.na
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Alla mia piccola
Ciao amica mia, regina dei sogni miei,
conosco il tuo cuore che batte per me,
conosco i tuoi pensieri come fossero i miei,
il tuo passo inconfondibile accanto al mio,
ma tu aspetti la felicita più grande
quella che io non posso concederti,
quella che solo un uomo libero può darti.
Come vorrei avere la tua eta’ per portarti all’altare
vestita di bianco, col bouchet da gettare alle amiche,
e chi sarà’ la fortunata che la raccoglierà?
cara dolce compagna della chat
la tua vita si e’ incrociata con la mia,
sei per me la cosa più bella che poteva capitarmi,
sei la meraviglia che si insinua nei miei occhi
ed io come novello romeo, amo la mia Giulietta.
amo questa bimba innocente come giglio,
amo questo visetto sbarazzino eppure triste,.
sai che sarò’ con te finché lo vorrai,
finché il tuo cuore batterà’ insieme al mio,
la mia speranza che tu trovi la tua strada
batte in me, anche se vorrei essere io
a starti accanto, a farti felice appieno.
mi hai fatto un regalo indimenticabile,
ti ringrazio con TI AMO, TI AMO, TI AMO
autore:sorgigio
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PERDONAMI
Sono immobili e mute stasera la luna e le stelle,
appena velate da profonda aria di tristezza;
svanisce la speranza in vano, pietoso tentativo
di fugare ansie e dolori da mente e cuore inquieto.
Privo di sicuro ancoraggio in questo immenso mare,
naufrago novello, rifletto con la mia eterna solitudine,
idee e pensieri, ridotti ormai a doloroso rimpianto,
ricercano invano, nell’aria incantata della notte
improbabile tiepido calore di smarrito affetto.
Un vociare stizzito e insistente rompe quiete e silenzio,
ricorda l’amore vissuto e crudelmente mi avverte
che non ti vedrò piu fluttuare su letti di nuvole leggere
dietro il canto stridulo di stormi di gabbiani bianchi.
Affiora quindi violento il ricordo di un errore fatale,
accarezzavo un sogno, non mi accorgevo
che era solo un desiderio troppo ambizioso
Mi illudevo e fingevo di volare alle prime luci del mattino,
ingenuo, volevo affidare i miei pensieri ad un soffio di vento,
allo stormire delle foglie, per portarti una carezza nei capelli,
mille baci sulle guance e il mio affetto nel palmo della mano.
Perciò perdonami se il fruscio delle foglie non lascerà più
su frammenti di cielo sussurri e sospiri di un amore tardivo.
E Concedimi perdono se non cercherò più sulle guance
impronte di baci, ormai sbiadite dal tempo impietoso.
E pazientemente perdo nami se alle prime ombre della sera
quando parlo alla luna mi sfiora ancora un sogno.
E’ solo una lieve illusione che da spazi infiniti,
da eterne luci serali, possa io riprendere la forza
per riuscire a lenire vecchie ferite profonde.
Adesso tutto è fermo e senza tempo e ovunque silenzio,
le cose e gli spazi sembrano di pietra
vivo in una realtà metafisica confinato quasi
in un quadro di De Chirico o Morandi.
Non vedo piu Le barche verdi e le vele allegre della baia.
Non ti vedo passeggiare sulla spiaggia ai limiti dell’acqua.
Ti vedo attenta a non cancellare le orme profonde
lasciate sulla sabbia, speri forse che potrebbe trovarle
e seguirle un uomo piu fortunato di me.
Non cercare più il mio cuore con i tuoi occhi di fuoco,
mentre brucia la mia anima a brandelli.
E perdonami se il sogno si è fatto rimpianto
e ciò che è cancella lo splendore di un amore vero.
Perdonami se ho usato per te parole dolci, soffici e leggere.
Perdonami………. Per non aver capito
Perdonami ……….per non averti dato ……..
Perdonami………..
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