Nel lungo corridoio , fra persone che entravano e uscivano dalle varie stanze, il mio passo era quasi veloce..sguardi di sfuggita qualche saluto.. .Mi sentivo osservato..sentivo palpabile i loro pensieri , vocii.. . Il comandante l’attende..la voce del maresciallo.. .Nella stanza , fra varie bandiere..il comandante guardava fuori dai vetri della finestra.. . Signore..la mano destra in un saluto militare..fermo sull’attenti.. Dai smettila , siamo soli io e te qui..fra noi..quando non c’è nessuno.., allora vedo che sei tornato..sapevo che lo avresti fatto.. . Sono venuto.. Signore solo per un motivo..in questa busta ci sono le mie dimissioni.. sta a lei accettarle e poi ..mandarle al protocollo.. .Motivazione? Non sono più idoneo a svolgere il mio lavoro..credo che basti. Ti rendi conto della corbelleria che stai dicendo..io non posso accettare.. Lei può fare quello che crede opportuno…ma, se mi è amico..capirà la vera motivazione.. non ho più nulla da dire. Vieni andiamo a bere un caffè, sei ancora scosso..forse ti servono dei giorni di riposo.. . Grazie niente caffè..forse sono scosso..vero..ma non posso mandare giù quella porcata.. è finita bene..sono ..ma non ci sarà una prossima volta. Comandante..questo è tutto..col suo permesso vorrei andare in armeria..a consegnare la dotazione. Ma ci pensi.. a quello che dici? I tuoi ragazzi hanno fatto i diavoli in quattro per riabilitarti hanno incastrato.. quel farabutto.. e tu che fai volti le spalle..? C’è un’allarme molto serio , ma sei impazzito? Allora diglielo di persona ai tuoi ragazzi, sai dove li puoi trovare.., vai adesso ti accontenterò se è questo che vuoi.. fuori di qui. L’attenti nella stanza era scattato improvviso..Comodi comodi avevo detto..ma loro erano schierati in posizione di attenti.. Signore , la voce di uno di loro..parlo a nome mio e di tutti gli altri.. ben tornato. Ho abbassato lo sguardo..non reggevo ai loro sguardi.. sguardi di uomini, di ragazzi.. di chi ha dedicato la vita.. per il bene degli altri.. . Poi ho raccolto il coraggio..So quello che avete fatto per me, so della vostra fiducia..so..del vostro coraggio..so di come avete lavorato..non ho parole per ringraziarvi.. oggi ritenetevi liberi..permesso speciale.. domani si inizia..sapete quello che ci aspetta. Sono fiero di voi.. .
autore:nemo
Contributo di
, 7 ottobre 2010 00:44.
Nemo, penso che questo brano sia la continuazione di quello di ieri.Ecco che intendevi alla fine del tuo scritto : dare le dimissioni.Oggi però hai capito che la stima e l’affetto di tanti sconfigge sempre ” la carognata ” di uno. E la tua decisione è cambiata.Bella!
Per un vile che tradisce e ti fa una “porcata”…ce ne sono altri dieci che si stringono intorno a te e fanno quadrato…perchè sanno chi sei e alla fine…è questo che ti da la consapevolezza e l’input per capire ciò che devi fare, dove devi andare e soprattutto di “chi” ti puoi fidare
Chi tradisce e colpisce alle spalle è sempre più spesso una persona a te più vicina e proprio perchè non te lo aspetti e ancor più devastante…
E’ tutto finito, ritrova il tuo equilibrio perchè ora…i “tuoi uomini”
hanno bisogno di te.