Poesie di Eldy

sogno

 sogno_del_poeta

Ecco un nuovo giorno.
Il sole fa già capolino alla finestra,
lanciando silenti strali di luce,
ci sorprende ancora abbracciati,
in questi ultimi scampoli di sonno.

Un altro giorno,
nuove emozioni, forse gioie, dolori,
ma condivisi con te.

Un altro passo in questo cammino di vita
che ci vede complici,
l’uno sostener l’altra.

Com’è dolce guardarti dormire,
in silenzio per non turbare
la tenerezza di un sorriso
che adorna il tuo volto.

I capelli sciolti sul cuscino,
onde di mare
spinte da piacevole brezza.

Un corpo che il tempo
non ha voluto segnare,
donandole la bellezza
della maturità.

Un corpo che mi turba,
facendomi sentire un adolescente
al primo amore.

Un essere speciale,
ecco cosa sento di dire,
le parole non sanno descrivere
sentimenti così profondi.

Un cuore, il tuo,
che è riuscito ad accordare
tutti gli strumenti della mia anima,
e come un direttore d’orchestra,
li ha fatti suonare insieme,
dirigendoli in una meravigliosa sinfonia.

Una sinfonia di passione,
sinfonia d’amore.

autore:antonino

Questa poesia è stata scritta da admin, il 8 luglio 2010 at 03:55, nella categoria: antonino8.pa. Lascia un tuo commento qui



Conosco questo cancello

carcereConosco questo cancello,
altre volte l’ho passato,
conosco il suono di quelle chiavi:
ero un bambino la prima volta.
Poi qui dentro ho imparato come rientrarci:
Ero un bambino la prima volta.
Mi hanno fatto fare il palo, i bambini li lasciano andare mi dicevano.
Ho imparato tutto dietro i ferri di quel cancello. Ho  imparato a leggere, a scrivere, ho imparato che cosa è la paura e che cosa è il coraggio. Ho imparato a tacere e a stingere i denti, a stringere i pugni per non sentire il dolore. Ho imparato a non fidarmi di nessuno. Anche di mio padre.
Mamma…… vorrei stare ancora sulle tue ginocchia………….
Ti amavo veramente  Anna: per te ho rubato, per li nostro bambino.
Quando la polizia è arrivata ero inginocchiato accanto al tuo corpo. Sembrava che mi sorridessi.
Eri distesa accanto al letto, il sangue rappreso sul petto, solo il manico si vedeva. La lama tutta è entrata.
Non lo so, ho detto a quegli uomini. Io l’amavo.
L’amavo Anna, non l’avrei mai uccisa. Sapevo che mi tradiva, ma giuro……….. non l’avrei mai uccisa!!!!
Squotevano la testa quegli uomini.
Vedevo i loro sguardi, sentivo il loro disprezzo, mi conoscevano. Loro mi avevano già condannato.
Sento il cancello rinchiudersi dietro me. Questa volta non si riaprirà più.
Non mi volto per cercare ancora la luce del sole. Il sole per me non sorgerà più.
Anna…… io ti amavo!!!!!

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Autore: Alfred

Questa poesia è stata scritta da admin, il 7 luglio 2010 at 18:45, nella categoria: alfred. Lascia un tuo commento qui



Ti senti sola…

la-solitudine1
Quando l’Amore e l’Amicizia ti colmano il cuore
pensi che niente e nessuno ti potrà scalfire… ma non è mai così
Quando poi ti accorgi che tutto si è esaurito, rimane un sapore amaro
i ricordi sono sassi pesanti da trasportare, macigni che schiacciano l’anima
Rimpianti…rimorsi…illusioni…speranze…amicizia tradita…
i sentimenti si sgranano tra le dita come grani di un rosario
Si contano gli attimi trascorsi e una certezza che sembra fuggita via
All’improvviso scivolata, come acqua che scorre inesorabile, inafferrabile
Notti trascorse con lo sguardo nel vuoto, cercando un’impossibile conforto
Solitudine…tristezza…malinconia…amarezza
Attimi vissuti che passano per la mente e trafiggono il cuore
ma non esiste una ragione certa…una colpa…un motivo
L’Amore e l’Amicizia finiscono, muoiono come un sole al tramonto
preludio di un giorno nuovo…diverso…forse migliore
Ma non si dimentica mai
ciò che siamo stati…ciò che abbiamo amato…ciò che abbiamo condiviso
rimane dentro indelebile e incancellabile…
…e tu ti senti sola.
autore:carlotta

A te amica mia, che hai deciso di lasciare Eldy dopo tanto tempo, posso solo dire che in questo momento provo una grande amarezza e proprio perché conosco fin troppo bene le motivazioni che ti hanno portata a questa decisione, non cercherò di dissuaderti.
Quando si sta troppo male e non si trova dentro di sé la forza per  reagire, allora è saggio allontanarsi dalla fonte del proprio disagio…
Non è una resa… ma la consapevolezza che chi ti ha ferito… non merita una sola delle tue lacrime.
E io ti aspetto qui… perché tu Andrea… non sei sola.

Questa poesia è stata scritta da admin, il at 17:42, nella categoria: carlotta.an. Lascia un tuo commento qui



x te sarò……..(dedicata a un caro amico….sorgigio)

02_angelo

sarò il tuo sole…e scaldero il tuo ♥ che a volte cristallizza x le tante sofferene
sarò le tue stelle……..che daranno luce ai tuoi okki stanchi di piangere accecati dalle cattiverie
sarò la tua luna….e ti guidero nei tuoi passi nel cammino che di notte deciderai di seguire….
sarò il tuo vento…e spazzerò via ogni momento triste che vorrà raggiungerti
sarò la tua acqua ….e disseterò il tuo bisogno di assaporare felicità e amore
sarò me stessa e ti regalerò momenti indimenticabili

autore:annalisa
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Questa poesia è stata scritta da admin, il at 14:42, nella categoria: annalisa3.bg. Lascia un tuo commento qui



Ad una amica sincera

Ad una amica sincera

tamara-de-lempicka

Ciao amica anche se stai per lasciarci, ti dico ciao amica,
forse la tua esperienza è stata negativa, forse non sei stata felice,
ma qui, i pochi amici che ti sono proprio amici, ti rimpiangeranno.
Sempre seria, sempre pronta allo skerzo, che per me rimane irrinunciabile,
sai mi sembra anche questo uno scherzo, ma un cattivo scherzo del destino,
dove non dovresti cadere, ma rimanere con noi, e seguitare  a vivere.
So che qualcuno ti ha portato dolore, ma ti sono giunti anche amici sinceri,
ed è per questi amici che ti chiedo di rimanere con noi di Eldy.
Noi sappiamoo che sei una donna amica vera, il resto si può dimenticare,
i dolori e le cattive compagnie si trovano dappertutto, ma sii forte per te,
sii forte per non darla vinta ai prepotenti, quelli che non sanno convivere
sii forte perché il tuo cuore resta con noi, anche se te ne vai.
Forse non saremo nulla, forse siamo pochi, forse ti vogliamo bene,
forse non ti conoscerò mai di persona, quanto sei tenera, donna,
virtualmente ti sono vicino con questo computer, freddo e impersonale;
so che dietro un altro computer ci sei tu, allora che ne dici di rimanere?
ciao piccola ma grande amica, ciao, ma spero di risentirti ancora.

Autore: sorgigio  GGGgg

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il at 12:20, nella categoria: sorgigio.fi-to-mi-bo:. Lascia un tuo commento qui



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