Episodio 3
Arriviamo al ristorante.
Il ristorante si trova in riva al lago, un fabbricato rustico con portici antichi e tettoie in legno,aiuole fiorite nel cortile e palme altissime, in un angolo un vecchio olivo con il tronco tutto attorcigliato e a fianco una panchina in ferro battuto, la panchina degli innamorati dicono.
In fondo al cortile un muretto di pietre e sassi fa da davanzale ad un panorama stupendo .
Le luci dei lampioni riflettono sul lago rispecchiando anche le insegne degli Hotel.
Mille luci e mille colori risplendono nella serata buia.
Entriamo, un cameriere con giacca nera e farfallina bianca “Avete prenotato?”ci chiede.
“No! “diciamo noi, il cameriere ci accompagna ugualmente al tavolo.
Un tavolo appartato con una tovaglia color salmone lunga fino a terra, fiori bianchi nel mezzo e posateria in argento.
Accende una candela che profuma di vaniglia e si allontana per lasciarci soli.
Finalmente soli,in quella serata stupenda.
Ceniamo, cena a base di pesce e vinello bianco freschissimo, ad ogni sorso facciamo cin cin e ci sorridiamo scambiandoci sguardi e sfiorandoci le mani.
Le dita si toccano e il cuore comincia a battere confondendosi l’un l’altro .
Ci guardiamo, uno sguardo lungo e profondo e poi :”Manuela amore mio, che dici, ce ne andiamo??”
“Si Nicola! non resisto più qui, non resisto un attimo di più, andiamo”, noi abbiamo capito.
Il davanzale di pietre e sassi è troppo romantico, un bacio è di dovere, ma il nostro bacio è così profondo che per qualche istante siamo assenti lontani, in un altro mondo, un mondo invisibile, un mondo che solo noi conosciamo.
(continua ….)
Contributo di
, 6 giugno 2010 05:35.
Una bellissima sensazione mi percuote già dalle prime parole. In balia di ciò che avverto e, senza rendermi conto ,vado avanti nel racconto, leggo tutto d’un fiato ciò che mi rimane mi sento avvolto, ancor più, da una sensazione di piacere, che mi riporta indietro nel tempo, Quando: certe storie, simile a questa, erano vissute più col cuore che con la testa. Dove non ci pensavi due volte a lasciarti trasportare dalle belle sensazione che gli amori di quel tempo sapevano dare. Immagini, scene , personaggi si susseguono nello schermo della mia mente, e questa nostalgia mi prende per intero. tanto da non poter fare a meno di trasportarmi in questi scenari di vita conosciuta e intensamente vissuta. I visi sono impressi come quando il pittore li dipinge sulla tela, i paesaggi che mi circondano, sono come delle belle cartoline e, i spaccati di vita come questo si alternano come in un video amatoriale, dove, riesci a percepire sia le parole che il sonoro . Nostalgia che mi avvolgi e mi coinvolgi in uno scenario di vita a me conosciuto. Nostalgia che galleggia nella mia mente tra questa pagina di storia abilmente espressa .Tanti, come te, hanno vissuto intensamente e tu, oggi, la riporti alla mente in questo spaccato di vita, a chi ,come te , ha amato intensamente e si tenuto per mano in questi amori travolgenti. Nostalgia di un passato che non è mai stato cancellato, e ,questo scritto non fa altro che alimentare un dolce ricordo e un immenso piacere Brava ,grazie veramente,Maurizia…………….