Scende aria dal cielo, porta vita..morte..sorrisi, lacrime.. . Qui nella polvere del mondo, in un giorno senza tempo, sono tornato su quella strada che porta al mare, sorrisi, abbracci,..due stelle i tuoi occhi, mute eterne promesse di amicizia.. . Disteso sulla tua sedia a rotelle.. i tuoi capelli accarezzati dal vento, guardavi lontano..inseguivi con gli occhi..traiettorie di gabbiani..eri felice nella tua semplicità..felice in quel rosso del cielo, riempito dalle voci e dalle risate degli amici.. . Mi dicesti che avevi voglia di bagnarti..il sole coceva ancora sulla tua pelle.. che fatica prenderti in braccio…mentre tutti correvano per aiutarmi… . Te lo avevo promesso quel bagno, amico mio..ti tenevo stretto..e ci mettemmo a ballare nell’acqua blù..ridevi..forse per un momento avevi dimenticato la tua paralisi degli arti inferiori.., eri felice, tutti i tuoi amici con te.. volerti bene era così facile.. . Ero venuto da lontano, chiuso nella mia divisa..ci abbracciammo quel giorno..tua madre insistette tanto per farmi restare a pranzo..poi arrivarano gli altri amici.., domenica si va al mare..e tu verrai con noi..fra le tue proteste alla fine spuntò un sorriso.. . Verrai in macchina con me..ti dissi, toglierò il sediolino vedrai viaggerai comodo.. poi il bagno è di obbligo…niente proteste.. E così fu.. . Oggi sono tornato qui,mi sono seduto sulla sabbia..osservo i miei figli giocare in acqua..come te in quel lontano giorno , osservo traiettorie di gabbiani..abbasso gli occhi e mi sembra di vederti nel luccichio dell’acqua aggrappato a me , un pò pauroso..ma felice ecco stiamo ballando senza musica, con tutti gli amici intorno…che gridano il to nome.. Biagio Biagio… ti tengo stretto.. non aver paura.. . E’ l’ultimo ricordo di te.. . Papà ma come sei sudato..hai il viso tutto bagnato..tuffati in acqua…..
Contributo di
, 7 giugno 2010 10:43.
Non ho parole……
Francesco, una storia triste di dolore, sofferenza, invalidità, morte a cui ti hai donato bellissime sfumature ed essenze. Si avverte, fino a stordire, il profumo dell’amicizia, dell’affetto. Teneramente commosso descrivi la gioia per la vita, da parte di Biagio, malgrado tutto, e così, un bagno abbracciato al miglior amico, quasi fosse danza, gli restituiva leggerezza, e sostegno, il rosso di un tramonto lo estasiava, la bellezza di un gruppo di amici intorno azzerava i suoi limiti, le sue barriere. Indubbiamente sono storie dolorose e occorre molto coraggio a viverle bene, ma sicuramente tra le tue ricchezze puoi mettere ai primissimi posti queste emozioni ed esperienze. Bravissimo, nei tuoi racconti emerge sempre una sensibilità nobilissima.
Francesco, questa volta il groppo che ho in gola mi impedisce di aggiungere qualsiasi cosa non sia già stata scritta da chi mi precede.Sei sempre speciale nel trasportarci nei ” tuoi sentimenti più profondi “”. Un abbraccio caro amico!
Straordinariamente bella!!!!
Francesco, qualunque cosa io dicessi, stonerebbe. Preferisco guardare il Film curato dalla regia del tuo cuore in silenzio.In rispettoso silenzio .
niente da aggiungere questa scena belissima, solo dovrebbe succedere anche ad altri con la tua stessa generosita!!!