Poesie di Eldy

A C I R I C I ‘ di Edis.Maria

 

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Un tramonto sereno di maggio,
il sole all’imbrunire,
fecero da cornice a te
che t’affacciavi sul mondo.
Due occhi di giada,
chioma color dell’oro,
pelle d’alabastro,
mi sembrasti più bella di una stella.!
Gocce di tenerezza,
morbido amore
seguirono il tuo cammino.
Ora prosegui il tuo destino!
Anche quando non ci sarò ,
mi sentirai vicina !!

Buon compleanno, figlia mia!

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Questa poesia è stata scritta da admin, il 25 maggio 2010 at 14:57, nella categoria: Edis.Maria. Lascia un tuo commento qui



LA VITA

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Straordinaria la vita con le sue alternanze.
Trascina nel profondo abisso del dolore lasciando disperazione, sconforto, facendo a volte perdere le motivazioni che consentono di superare ostacoli ritenuti insormontabili.
Fa volare nell’immenso cielo della felicità regalando l’amore.
Tutto ruota intorno ad esso.
L’amore per i genitori; la memoria che accompagna nel percorso dell’esistenza.
L’amore per i figli; proiezione nel futuro delle speranze di cambiamento.
L’amore per le persone, gli affetti vicini.
L’amore per una donna, una compagna di viaggio.
Occhi nei quali perdersi, labbra alle quali bere, come ad una fonte, per dissetarsi, un corpo che in modo discreto sa dare turbamenti.
Si davvero straordinaria la vita.
Quando penso di conoscermi, di conoscerla, ecco che si manifesta con nuove sfaccettature, per stupirmi.
Così resto, meravigliato, a guardare come un bambino che assiste allo spettacolo di un mago che fa i suoi giochi di prestigio.

Questa poesia è stata scritta da admin, il at 05:19, nella categoria: altri autori. Lascia un tuo commento qui



Il mare

mare 

E’ un pomeriggio d’aprile
Sulla riva del mare
una leggera brezza mi sfiora,
mi siedo sugli scogli
il mare calmo, il sole tiepido mi riscalda.
Vedo qualche barca in lontananza.
I gabbiani emettono il loro grido volando basso.
E’ bello guardarli, eleganti, leggeri.
Le coppiette camminano a piedi scalzi tenendosi per mano.
Si guardano, si sorridono
Assaporano il momento.
C‘è pace, silenzio.
Qualche onda si increspa
E si infrange sugli scogli
mostrando la sua schiuma bianca.
Il mare grande, infinito immenso
Lo guardi e perdi i tuoi pensieri
Ti lasci andare sulla sabbia
Socchiudi gli occhi
e la fantasia ti porta lontano
lontano come le onde del mare.
Qualche bambino raccoglie conchiglie
Conchiglie che imprigionano il profumo del sale.
Castelli di sabbia crescono sulla riva,
sono lì
lì che aspettano un‘onda,
un’onda che infrangendosi
li porta con se.

Autore Maurizia

Questa poesia è stata scritta da admin, il 24 maggio 2010 at 19:43, nella categoria: maurizia.vi. Lascia un tuo commento qui



LUNGO IL VIALE

 

ti-amo-com-esei

Sfogliando i petali di una rosa,
li ho sparsi lungo il viale.
Freschi rimarranno fin che arriverà la rugiada!
Su quel piccolo viale tu li raccoglierai
facendoli appassire poi li metterai nel tuo diario
che un giorno aprirai e pensarmi dovrai!!
Mandami un bacio mi raggiungerà sulla guancia,
poi con una lancia ti trafiggerò quanto e tanto !
Autore Miki

Questa poesia è stata scritta da admin, il at 04:23, nella categoria: miki. Lascia un tuo commento qui



ALLA MIA AMATA

amarsi 

Ho sgomento nel vedere il suo
viso, il tempo passa oltre le ragioni
di ognuno di noi che ama di par suo
il bello della sua amata, memori
di come siamo noi uomini,
ci dimentichiamo di loro che ci danno
ha noi la loro bellezza, il loro amore,
danno la voglia di continuare ad
amare ciò che il sole, con il suo calore,
la luna con le sue fredde storie immaginarie,
le stelle come i diamanti che
tutti noi ammiriamo nelle
serene sere in cui mi danno
la brillantezza dei suoi occhi,
per le lacrime che versa per l’amore.
Ho sgomento per ciò che tengo
nel mio cuore, tanto amore per la donna
della mia vita, lontana o vicina che sia
mi è rimasta nel cuore, la sento con me,
la vedo con me, eppure la teniamo
lontano da certi problemi, a volte
perchè ci sentiamo sull’orlo di
un incubo, dove ci perdiamo
in una buia strada per arrivare a lei.
Ho il sorriso nelle mie labbra,
mi accende di luce propria,
lei mi osserva sorridere al suo
incedere, il suo passo davanti
a me, smuove in me immaginazione,
spregiudizio, fantasie, ma sentire
il suo profumo a me basterebbe.
Ha il sorriso anche lei, ride,
scherza con me, fa moine che mi
ricordano tempi passati, mi
illuminano la mente su tutto ciò
che lei mi ha dato, tanto amore.

Questa poesia è stata scritta da admin, il at 04:13, nella categoria: lorenzo3.an. Lascia un tuo commento qui



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