Forse mi piacerebbe guardare
nei tuoi occhi.
Vedere al di là dell’iride
quello che vedono, che paesaggi nascondono.
Forse mi piacerebbe sentire
il timbro della tua voce.
Se è acuta, grave, tremante, imperiosa o beffarda;
sentire se la tua voce è suadente e vellutata come le tue parole.
Forse mi piacerebbe conoscere
il tuo profumo, il tuo odore.
Se è penetrante, pungente o se sa solo di buono
e riconoscerlo fra mille.
Ma forse non vorrei provare
il tocco delle tue mani:
mi scotterei
e ne avrei paura.
Autore: Erato.rm
Contributo di
, 30 maggio 2010 21:24.
Molto bella…complimenti!
sento un po di timore , ma e’ troppo bello essere nelle mani di una donna
sorgigio
Erato, nuova poetessa di Eldy, hai scelto un bel nik per presentarti : il nome di una musa figlia di Zeus.Ad una prima lettura si potrebbe pensare che i tuoi bei versi siano indirizzati ad una donna. Hai espresso ,comunque ,desideri che possono essere unanimi per i due sessi. Molto bella la tua lirica!
Bellissima poesia, io ti consiglio di provarlo il tocco delle mani, se guidato dagli occhi, dalla voce, dal suo profumo che ti incantano, non può essere pericoloso.
a volte ci si può scottarte e provocare ferite che ogni tanto buttano sangue. bellissima