Poesie di Eldy

Auguri a tutte le mamme

                

Mamma

Se fossi un pittore,
dipingerei un quadro
con tutti i colori del creato.
Al centro metterei
un cuore tutto d’oro
e sotto scriverei:

Mamma, tu sei il più bel tesoro!

 

 

 

La madre

E il cuore quando d’un ultimo battito
avrà fatto cadere il muro d’ombra,
per condurmi, Madre, sino al Signore,
come una volta mi darai la mano.
 
In ginocchio, decisa,
sarai una statua davanti all’Eterno,
come già ti vedeva
quando eri ancora in vita.
 
Alzerai tremante le vecchie braccia,
come quando spirasti
dicendo: Mio Dio, eccomi.
 
E solo quando m’avrà perdonato,
ti verrà desiderio di guardarmi.
 
Ricorderai d’avermi atteso tanto,
e avrai negli occhi un rapido sospiro.
(Giuseppe Ungaretti)

 

 

 

 

 

Grazie Mamma,

 

perché mi hai dato la tenerezza delle tue carezze,
il bacio della buona notte, il tuo sorriso premuroso,

 

la dolce tua mano che mi dà sicurezza.
Hai asciugato in segreto le mie lacrime,

 

 hai incoraggiato i miei passi,

 

hai corretto i miei errori,

 

 hai protetto il mio cammino,

 

 hai educato il mio spirito,
con saggezza e con amore

 

 mi hai introdotto alla vita.
E mentre vegliavi con cura su di me

 

 trovavi il tempo per i mille lavori di casa.
Tu non hai mai pensato  di chiedere un grazie. 

 

 

 

 

 

Grazie di esistere

 

 

Luciano Somma

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Come sei bella mammina

Nel tuo sorriso c’è il sole

Vorrei trovare parole

Per dirti quanto ti amo !

Come sei dolce la sera

Quando carezzi il mio viso

Io sfioro sai il paradiso

E mi addormento felice.

Quanto sei cara al risveglio

Quando mi baci la fronte

Si apre un nuovo orizzonte

Davanti agli occhi col giorno.

Grazie di esistere mamma

Restami sempre vicino

Guidami lungo il cammino

Tu la mia luce sei vita .

 

 

 

Per te Mamma

 

 

 

 

 

Umberta Ortelli

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Sei dolce musica

nel mio pensiero.

Carezza nell’anima

il tuo ricordo.

Cascata

d’acqua limpida

il tuo sorriso,

odore

di fresca lavanda

la sericità del tuo viso.

Amore infinito

i tuoi occhi neri,

appassionati,

come la terra dove nascesti.

Portavi in te

il profumo delle zagare,

il caldo sole del sud,

la fierezza

 di una terra antica.

Il riflesso

di un mare blu

imprigionato

nei tuoi capelli corvini.

Non ricordo

le fatiche, i dolori,

i tuoi tristi pensieri.

la ruga

sulla  fronte.

Ricordo

le tue mani laboriose

la  gioia nel donare,

 il tuo cuore

pieno d’amore .

Cuore

che non mi ha aspettata

per farmi raccogliere

l’ultimo suo

battito.

Il nostro parlare

non si è concluso.

Si diffonde

intorno a me,

non metterò mai

fra noi

la parola

FINE.

Mamma cara!!

 

 

 

 

 

 

Contributo di admin, 9 maggio 2010 00:28.

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