Dopo mesi di attesa, la natura è pronta
all’improvviso sembra rompersi il guscio
fa sempre frastuono la nuova vita
il silenzio cede il passo al canto
il grigio ai colori
il freddo raggomitolato si dipana.
Dopo i primi vagiti,eccola leggiadra
fanciulla al ballo delle debuttanti.
Fuochi d’artificio sugli alberi incendiano
colline, valli, pianure, vigne,balconi.
Nevicate di petali al vento ci sorprendono.
Sulla pelle
carezze di zefiri,l’abbraccio del sole
gonne svolazzanti,desideri sussurrati.
Negli occhi
luce tersa come lavata, orizzonte oltre il limite
verde intenso di fili d’erba ondeggia.
Negli orecchi
musica del vento,il sussurro del mare
ronzii di api, vociare di bimbi, serenate di gatti.
Nelle narici
essenze fiorite di mandorli, zagare e ciliegi.
Sulla bocca
sbocciano sorrisi e voglia di un bacio.
Nel cuore
come tamburo l’amore pulsa, nuovi semi nasceranno.
Dentro noi
voli ai passi, scintille ai desideri
lieviti vergini e antichi ai pensieri
profumo di risveglio.
Esplode la vita…
E’ di scena la primavera.
autore:semplice
Contributo di
, 26 marzo 2010 10:16.