Poesie di Eldy

POESIA

poesia

Che cos’è la poesia
E’ un foglio bianco,una penna in mano
Pensieri che ti passano nella mente
Il cuore si apre e parla per te
Ti sussurra, ti dice parole ,
E tu velocemente cerchi di cogliere
Chiudi gli occhi e afferri questi pensieri
Questi sentimenti,queste sensazioni.
Veloce veloce le scrivi sul foglio bianco
Subito ignara di quello che ti esce.
La penna scrive scrive
Si compone una poesia.
Leggi rileggi e rimani stupita.
Stupita di quello che ti ha dettato il cuore.
autore:maurizia

Questa poesia è stata scritta da admin, il 15 marzo 2010 at 16:34, nella categoria: maurizia.vi. Lascia un tuo commento qui



Non fermiamoci alle apparenza

donna-in-regalo 

Quando ti fanno un regalo
ti portano un bel pacchetto colorato…….
alla fine la carta  la si rompe di solito e
il pacchetto colorato svanisce… 
rimane una scatola ..
grande o piccola che sia  …
magari senza colore 
ma con una cosa meravigliosa dentro………….
(.la morale?)……
Siamo tutti belli da giovani ,,
coloriti e con una bella pelle morbida…
poi invecchiamo quel bell’aspetto
a volte svanisce
in fretta in altre lentamente
ma comunque se ne va…….
ciò che rimane  è quel bel regalo …
lo spirito 
il nostro io…che mai invecchia
e imbruttisce !
autore :annalisa

Questa poesia è stata scritta da admin, il at 12:32, nella categoria: annalisa3.bg. Lascia un tuo commento qui



L’ultimo soffio di vento

foto-doi-gabbiano-in-volo-col-tramonto

L’ultimo soffio di vento, leggero
come piuma ti ha sospinto verso il cielo. 
Adesso ricominci un nuovo viaggio tra le ammirate stelle,
dove per tanti notti si perse il tuo pietrificato sguardo ,
insieme a quelle foglie gialle che
ti hanno fatto da morbide compagne. 
Adesso potrai inseguire quei sogni
rincorsi per tanto tempo e partiti da lontano.
Essi , siederanno accanto a te e voleranno
ovunque tu andrai tenendoti per mano.
Ripercorrerai a ritroso il breve cammino 
ricostruendo la strada che hai tanto sospirato.
Darai concretezza alle sfogate immagini
 lasciate in quel mondo di fantastica illusiore.
Ripasserai in rassegna i giorni in cui ti  trovavi
in quell’azzurro mare ,dove vedevi galleggiare,
su quelle calme onde, i pensieri di una spensierata gioventù ,
osservando, con ammirazione e quasi con invidia
quei gabbiani che volavano liberi e
felici in quel cielo dove tu, adesso ,dimori     
Tanti saluti t’accompagnarono in questo viaggio ,
tanti baci furono strappati all’ultimo respiro, 
tanti pianti allagarono la via dove, esili  fili di speranza
,s’innalzano in quel cielo sperduto.
Un treno di chimere ha costellato il tuo cammino
ed oggi, in questa giornata di quasi primavera,
si sono realizzati .
Il benevolo  sole, non è voluto mancare ,
ti ha reso onore ,lasciando proiettare
ancora una volta  la tua ombra in quella stanza dei ricordi,
 in quei cuori che non ti hanno mai scordato,
tra quelle lacrime che scendevano lentamente,
guardando, alla sospirata felicità raggiunta.
autore : domè
(ad una persona che è venuta a mancare improvvisamente)

Questa poesia è stata scritta da admin, il 14 marzo 2010 at 07:48, nella categoria: altri autori. Lascia un tuo commento qui



QUANDO UN CUORE SI RACCONTA

QUANDO UN CUORE SI RACCONTA : di Luigi
Quando un cuore si racconta senza ascoltare la voce della sua anima, parlerà solo di sé, delle sue tante e antiche sofferenze, delle sue angosce, delle sue malinconie..Descrivera’ cieli grigi, mari tempestosi, incomprensioni ed arcobaleni senza colori…Con l’abile maestria del consumato artista e’ innamorato di se’ e non guarda oltre il suo disegno dipinto di colori forti e raggianti, e con la  forza dei  suoi rantoli accademici accantonera’ ancora una volta la sua anima saggia..Costruira’ metafore impazzite  fino a raggiungere l’abile rinascita e la rigenerazione preannunciata del suo io sofferto.
…Quando un cuore si racconta ed ascolta  la sua anima, non parlera’ solo di se’, ma guardera’ lontano oltre il suo mondo chiuso senza piu’ tormenti e senza piu’ malinconie..Si sollevera’dalle sue paure senza farsi piu’ del male e cosi’ si addormentera’ tra i suoi sogni piu’ belli , consegnera’ i suoi idoli preferiti ai loro vecchi contesti senza planetarie estrapolazioni, liberando la dolcezza di una poesia per affidarla ancora al vento…Questo nobile cuore non dovra’ essere giudicato, ne deriso, ne umiliato , perche’ ogni cuore distratto ha un’anima, qualche volta tradita, qualche volta trascurata e dimenticata…
Cosi’ nel silenzio che si allontana pian piano , la meta del vivere d’amore  sara’ la meta del vivere vivente  ed ogni immagine opaca, ogni attimo consapevole e frugato, ogni dubbia certezza saranno liberi di uscire da questo cuore per fare spazio a cangianti emozioni  e nuove fantasie, che forse prima non gli bastavano piu’…
Autore: luigi4lc7.lc

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il at 00:23, nella categoria: luigi4lc7.lc. Lascia un tuo commento qui



Dolore

1500-14970
 Dolore,
cane dell’anima.
mansueto ovunque ci segue,
e, si nutre ingordo,
della nostra vita.
nel buio
e nel silenzio
delle notti latra.    
brani gli buttiamo
per chetarlo
di carne nostra.
non conosce pietà:
mugola e addenta.   
Autore: lalla romano
segnalata da Mary49

Questa poesia è stata scritta da admin, il 13 marzo 2010 at 07:28, nella categoria: altri autori. Lascia un tuo commento qui



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