Poesie di Eldy

battitura del grano

grano

Un rombo continuo, un trattore sputa fuoco,
ricordate la vecchia battitura del grano?
decine di persone si affannano intorno,
diversi dal covone lancian le manne,
chi sulla battitrice veloce le taglia,
chi prepara il pagliaio tondo tondo,
uomini giovani e vecchi insaccano il grano,
e forman cosi i mucchi di sacchi,
qualcuno intorno al trattore fa il pieno.
perché’ il motor non si deve fermare,
e qualcuno si sdraia dopo la fatica.
Arriva, arriva il fattore,
da lontan col suo camioncino
la meta’ del raccolto e’ sua,
lui la prende, e’ la nostra fatica
poi sorride e se ne va via.
Fra tanta gente il vino scorre tranquillo,
qualcuno intona un canto d’amore,
altri lo seguono e bevon felici,
noi ragazzi e ragazze allegri,
per noi e’ una festa,
passavamo con fiaschi e bicchieri
a dissetar quei lavoratori.
e le donne, nascoste nella grande cucina
si affannano con i pentoloni,
che fanno il giro dei casolari
perché le famiglie a quel tempo
eran povere e senza risorse.
i tegami eran grandi e capienti,
oggi basterebbero per una settimana intera
per sfamare tutta famiglia.
mezzogiorno, si ferma il lavoro,
e tutti sparsi a sedere nell’aia,
si riposano e ricevono il pranzo.
quanti animali pagan con la vita,
polli anatre oche, piccioni sono destinati
a quel pranzo felice e contento.
poi il lavor riprende di corsa
perché a sera si deve finire.
noi ragazzi corriamo per l’aia
spensierati eppur consapevoli
rincorrendo amiche e cugine
perché a quella eta tutto e’ piu bello
ed ora che e’ lontano il ricordo
resta solamente un bel ricordo.
La sera scende su tutti
ma resta un’ultima cosa da fare
dopo cena con i ritardatari
si intonano inni e canzoni
e anche a me tocca la parte
di cantare le vecchie canzoni.

autore:sorgigio
———

Contributo di admin, 27 febbraio 2010 05:12.

Altre poesie

3 Commenti