Ho tanta nostalgia
di quei giorni magici,
d’un passato che ci appartiene
come zucchero e miele,
ma, tanto dolce e amaro da ricordato.
Ricco di realtà e d’immaginazione,
come un piccolo fiore esile e forte,
sommerso giorno e notte in questo mare
d’amore, che fa da scenografia e,
di non dover mai traboccare,
perché dentro questo quadro deve rimanere,
come lo scrigno che lo deve contenere.
Né una goccia di sudore perdere si deve,
essa è frutto di sacrificato amore, curato
con gioia e con dolore di piacere.
È un frutto prezioso, maturato in noi,
incurante del destino, dal fremito forte
quando quella mano fai passare li vicino,
da non poter fare a meno di gridare
ancora, ancora voglio amare
e in quel piacere farmi trasportare.
Tutto lo voglio avere, senza
questo amore non posso stare.
In volo vai a raggiungere l’amore,
mai più distanze da creare ostacoli,
non più lontananze da poterti separare
autore:domè &……..
Contributo di
, 4 gennaio 2010 13:20.