Uno sguardo in quel cortile,
mani di un bambino
che si muovono frenetiche.
Ricordi riemergono
da una fanciullezza spensierata
che, da questo cortile era passata,
oggi, d’apparir diverso,
dove si riflettono
in un quadro immacolato
caroselli di pensieri che
seguitano a girare, aggredendo
con immagini nitide e chiare,
rimettendo in gioco questa mente
verso un tempo ormai andato..
Inaspettata sensazione, trasporta
lontano questa paura di vedere.
mentre, appoggiato alla parete,
continua ad osservare quel bambino
che, indisturbato, prosegue nel suo gioco,
Una lacrima scende in quel viso,
stringe gli occhi, s’incammina col suo passo,
ormai, stanco e dolorante,
lasciando tutto alle spalle
autore :domè
Contributo di
, 19 dicembre 2009 14:42.