Alzi lo sguardo al cielo,
tra l’infinito spazio in cerca della luce,
la luce della verità,
che filosofie hanno cercato di spiegare,
creando, sempre più
confusione mentale e odio razziale,
lasciandoti dubbioso e con le braccia in alto,
in preda a tanto sconforto.
Vorresti avvertire qualche voce,
ma senti solo disperazione e grida di dolore.
Nessuno che ti chiami, che ti dia l’indicazione,
affinché quello che cerchi, con insistenza
da tanto tempo, specialmente
quando ti trovi davanti a tanta sofferenza,
possa venire per alleviare quelle pene.
Forse per bisogno, forse per illusione, ti
dai tu la spiegazione, perché in quel momento
ti sembra d’impazzire.
Ti lasci condurre per mano, tra i tuoi pensieri,
sempre e comunque quelli di ieri
e attraverso quella fede continui a sperare che,
finalmente, qualcosa possa cambiare,
che tanta crudeltà possa finire,
che tanti pianti di mamme non si debbano più udire.
È bello poter guardare i figli fatti grandi
e camminare, con amore al loro fianco.
Che tanto odio, rancore e sete di conquista
scompaia per sempre.
Anche se di colore e religione diversi,
siamo pur sempre fratelli
autore:domè
Contributo di
, 31 ottobre 2009 04:52.