Dopo il tramonto, quando si spengono le luci
e resto nella mia stanza al buio,
ansioso, aspetto di entrare nella rete,
ho bisogno di scambiare parole e pensieri
con volti sconosciuti apparsi all’improvviso
sullo schermo del pc una sera tardi
di un piovoso inverno inoltrato.
Attraverso le imposte vedo una luna ammiccante
complice di questa mia dolce follia,
scrive nel cielo i miei pensieri con le stelle
mentre un fievole alito di vento li spinge
su un letto di nuvole candide, leggere
scortate da uno stormo di rondini loquaci.
In silenzio con apparente calma, lentamente
raggiungo il mio cuore che pulsa con voi
romantica, insidiosa fantasia mi accompagna,
allungo una mano incerta, timorosa
fra le dita un sospiro e una carezza
leggera, lieve, semplice fra i capelli
e il sogno vive per innocenti sotterfugi,
il cuore catturato subisce inerme
strani aneliti di cose immateriali,
mi arrivano su un piccolo schermo
candore e grazia appena sussurrate.
E corre lontano l’immaginazione
Mi mostra bellezza, fascino e amicizia
Compagne di viaggio venute a colmare
le profonde lacune della vita.
Ci salutiamo con parole leggere, delicate.
Infine …………….. con voi
Mi smarrisco …………………
Nel vociare brusco dei miei sentimenti
autore: flavio:46
Contributo di
, 22 settembre 2009 05:08.
Caspita flavio, complimenti vivissimi, ho letto altre volte delle cose tue ma questa mi ha davvero fatto un impressione molto forte, spero di rileggerti presto BRAVO
Flavio, complimenti!!!!! Ti conoscevo in veste di narratore d’arte e di miti vari….ma non ti conoscevo in veste di poeta. Sei uno spirito eclettico che spazia in vari campi e in vari modi di espressione. Bravo!!!!!