Lui  sopra, io sotto.
Io sotto, lui  sopra.
E’ solo,
spesso lo chiamo per un caffè.
Sono  sola,
il caffe da soli ètriste.
E’ un aiuto, una sicurezza,
una compagnia,
ci raccontiamo, siamo quasi amici.
Lui è triste, io sono triste,
mi porta la spesa,
a volte cucino per lui,
lui mi fa qualche lavoretto,
gli rammendo i calzini e le camicie.
D’estate un gelato insieme,
l’inverno è molto lungo e triste,
le giornate corte , la notte lunga,
il letto  freddo, gelido.
Il mio vicino è bravo:
entra sempre prima lui e lo scalda.
Autore: alfred
Contributo di , 14 agosto 2009 11:41.
