Un nastrino rosa…
Tutto il mese di Ottobre è stato dedicato alla prevenzione del tumore al seno Roberta degli Angeli ci manda questa Poesia che ha partecipato al CONCORSO LETTERARIO NAZIONALE, istituito soprattutto per sensibilizzare le donne a fare controlli per una seria prevenzione. Il CONCORSO LETTERARIO NAZIONALE di poesia si è svolto a Chianciano terme il 5 ottobre e la poesia di Roberta è stata pubblicata sul libro “DONNA sopra le RIGHE 2013″presidente onorario Andrea Camilleri.
Mio corpo
Mani timorose sfiorano questo corpo ora così diverso.
Corpo Diverso nei pensieri, cosi dolorosamente inciso nella mente e nel cuore.
Paura di essere cambiate nel cuore. Nella mente abituata ad amare le cose belle.
Io sono ancora bella? Quanto risuonano queste semplici parole. Sono la stessa di prima!
Gli occhi di chi ti ama dicono si, altri occhi ti guardano, scrutano cercano le tue immancabili paure.
VORREI SCRIVERE DEI VERSI Vorrei scrivere dei versi, magari una poesia, sempre mi impegno e corro alla ricerca di parole, forse la mia è semplice follia o solo presunzione, perché non posseggo competenze né filtri di magia. E’ limitato il mio sapere, senza fine l’ignoranza Non sono dotato neanche di un briciolo di saggezza nutro la speranza che sia comprensivo il mondo e mi riveli il segreto di un’esistenza sorridente. E’ vero! Vorrei scrivere dei versi, magari una poesia Per raccontarmi che non sono fatto per vivere da solo Che sempre sento il bisogno di nuove compagnie e sentire parole pronunciate con dolcezza e con calore. Avverto invece la tristezza di un sogno privo di speranza. Deluso allora mi porta la mia fuga sui soliti sentieri Dove muoiono i desideri di dolcezza ed armonia Ingredienti necessari per comporre versi morbidi, sinceri e delicati , certamente capaci di fare una poesia.
CHE TRISTEZZA!!!!! La vita ci viene data per essere vivi, le gioie, i dolori sono i passi che man mano nella vita incontriamo, ci subissiamo di problemi non veri e a volte nemmeno ci riguardano, ma siamo sempre li a guardare se il bicchiere è mezzo pieno o mezzo vuoto, nascondiamo le nostre paure dietro a un dito per non vedere il male che si fanno o che riceviamo. Nascondiamo la mano per nascondere un sasso che stiamo per lanciare, dove abbiamo pensato di far del male agli altri e, ora ce ne pentiamo di non averlo fatto. Ma è proprio questo il brutto delle nostre vite, facciamo del male a noi stessi nascondendoci agli occhi di chi crede in noi e cerca in noi una speranza, non cerca falsità ma la nostra amicizia, non vuole denaro, non vogliono la nostra disperazione, ma un segno che per noi, loro esistono. Come sarebbe bello vivere questa vita, con la speranza che niente e nessuno ci faranno del male, o che noi ne faremmo agli altri. Impossibile!!! nemmeno a pensarlo ci riusciremmo, per che siamo umani che fanno errori tutti i giorni, dimenticando che gli altri sono come noi, e anche loro fanno errori, vorremmo che siano più sinceri, e anche se fa male vorremmo che ci dicessero sempre la verità. Ma questa vita ci darà la gioia che sempre abbiamo cercato? Ma ogni amico, ci darà una speranza che siamo con lui sempre? Vorrei essere sempre felice, ma quanto è difficile, quanto bisogna soffrire per esserlo. Tanto che la tristezza ci avvolge con le paure di tutti i giorni.
Ero alla disperata ricerca del mio tempo Seguivo il lento fruscio delle foglie Dolcemente cullate da brezza meridiana, nel piacevole, sereno profumo della valle. Il mondo fermo, immobile nelle vie del bosco, con un tiepido sussurro il respiro del tempo, Preso nel sonnolento ritmo dell’eternità, spargeva in giro messaggi di bellezza: il volo degli uccelli in un cielo sereno d’azzurro, lo scroscio dell’acqua limpida nel ruscello, sussurri i suoni e ingenui i fiori appena nati. Tutto è pace e grazia alle prime ombre della sera. Sedicente naufrago in cerca del mio tempo Lascio ad altri impaziente vanità ed ansia di primato Smetto di praticar lamenti per misera solitudine Restano solo ricordi per pianti le lacrime versate Qui trovo il mio tempo, rifugio e sicuro ormeggio nella grande quiete sui prati al limitar del bosco. E non vivo una leggenda, … ritrovo la mia vita.
IL TEMPO Il tempo passa lento Scorre inesorabile fra lo scoccare delle ore. Giorno dopo giorno La vita lascia una scia di gioie malinconie ricordi. Il tempo non si ferma, non si fermano i pensieri non si fermano i momenti. Come foglie d’autunno, come una veste silenziosa come un soffice manto ci avvolgiamo per attendere… attendere un soffio, attendere la primavera.