Poesie di Eldy

Grazie Mille

È bello scoprire di essere nei suoi pensieri
anche oggi, forse,  non come ieri,
ma sapere che, per un minuto solo,
il suo cuore ha preso il volo,
e nel mio cuore è andato a posare,
per poter insieme a me volare.
Aspetto con ansia questo minuto,
questa gioia immensa che mi da la sua presenza,
Al solo sapere che, il mio volto va a immaginare,
che a me, anche per un solo attimo,
un solo minuto,  va a pensare,
mi rende felice, facendomi capire, quanto,
importante è, da non poter fare a meno di te. 
Grazie, mille volte grazie, di quello che mi sa dare.
In uno scrigno lo vado a posare
e nei momenti un po tristi e bui,
quando il cielo si fa scuro, la maledetta nuvola
va a coprire il sole, in quello scrigno andrò a rifugiare,
aspettando che il vento di primavera, spazzi via  le nubi
portando il sereno fino a sera .
Autore:boba

di admin, il 25 ottobre 2009 21:42. - Commenti



Ascolta…

Prova ad ascoltare
la voce del tuo cuore,
non continuare a correre,
cercando chissà cosa…
e li,,,davanti a te……
fermati un istante,
cogli il magico momento
senza paure,
mostrati come sei…
e l’amore che cerchi,
sarà tuo.
autore:elisa

di admin, il 16:05. - Commenti



Che Bella Prospettiva

paesaggi-027

Com’era bello quando cantavi l’amore
in mezzo a quei campi in fiore,
quando alzando lo sguardo verso
il cielo azzurro e sereno, 
osservavi, con immenso amore, gli uccelli
che si divertivano a fare mille capriole.
Che bella prospettiva futura,
esclamavi dentro te.
Come era bello! ma adesso, cosa rimane?
Quando i ragazzi nel cortile
non possono andare a giocare.
I posti migliori sono stati prenotati,
macchine a destra, macchine a sinistra,
macchine sulla striscia,
d’impedirti di passare.
Cosa rimane? Solo un corri
corri generale, per accaparrare
il posto migliore.
Cosa rimane? Solo stare zitti,
se non vogliamo litigare.
Poveri ragazzi, altro non rimane
che sempre più dentro casa rimanere
Se per caso, il naso fuori si vuole uscire
un gran brutto odore si deve sopportare,
perché, le strade di macchine sono piene,
sono, perfino, sui marciapiedi
impedendo di andare a piedi
se qualcuno, vuole farlo a tutti costi,
è preferibile che lo faccia di mattina,
così non si metterà la mascherina,
Che bella prospettiva mancata
è stata presentata.
Guardando la realtà di oggi,
cosa ci rimane? Solo i ricordi
di quei prati che hanno perso i suoi fiori
del cielo, che ha perso il suo colore,
l’aria il suo fresco profumo, e noi,
il grande sogno di un futuro migliore.
Che bella prospettiva di bella vita
ci rimane!
autore:domè

di admin, il 01:55. - Commenti



il lavoro

ILLAVORO

ho visto degli uomini,
i loro volti tesi,
le labbra tirate,
i pugni serrati,
nei loro occhi la tristezza,
ho ascoltato i loro silenzi,
le loro grida di angoscia,
hanno lasciato a casa i figli
le loro donne,
sfilano silenziosi,
ho visto donne,
gli occhi lucidi di pianto,
pregano,
sognano,
uomini , donne, sognano,
non sognano ricchezze,
SOGNANO UN LAVORO .

alfred

di admin, il 24 ottobre 2009 16:17. - Commenti



Lettera per un Amico

Ciao Computer
come sempre ascolti pazientemente.
È bello dialogare con te, specialmente, in questo momento di grande confusione. 
Devi sapere; amico mio, che non è facile prendere una decisione, sai che,
in un modo, o in un altro fai del male a chi ti sta accanto.   
Allora che fai? Rimani, ancora, solo soletto a
soffrire per i tuoi errori?
Poi, recriminando perché, a suo tempo,
non hai saputo prendere una decisione.
Questa volta non può passare in secondo piano
la tua felicità, questa volta, devi decidere,
non puoi pensare sempre a gli altri, come sempre hai fatto.
Hai anteposto i tuoi interessi, la tua felicità a quella degli altri
privandoti di quel poco che la vita ti offriva.
Certo adesso ti domandi: Ho fatto bene? Ho fatto male?
Domande, alle quali non sai dare risposta.
Pieno come sei di confusione mentale, da stare male.
Questi conflitti ti tolgono il sonno, la pace, la serenità.
Sei rimasto solo tu come valvola di sfogo sempre aperta,
che non si stancherà mai di ringraziare.
Credo che tu sia diventato lo specchio
nel quale si riflette il pensiero,
il riflesso delle paure nascoste,
che tramite te, poco alla volta, vengono fuori scrutando tra la mente,
andando a trovare verità nascoste, tra quella confusione mentale
Tante notte si aggrappa a te, chiedendo spiegazioni,
in preda ad un’insonnia che non vuole sentire ragioni,
che accompagnava per mano fino alle prime luci dell’alba, ai primi bagliori.
Sperando ardentemente che arrivasse presto mattina, tanto da sognarla comparire,
affinché, questo tormento potesse avere fine. 
Sempre calmo, sempre paziente tieni compagnia,
alleviando quella solitudine che avanza inesorabilmente, in quei momenti di malinconia, quando, il tutto diventa insopportabile.
È bello avere un amico, un amico di cui ti puoi fidare, al quale senza riserve fai le confidenze, senza pudore parli del tuo amore, delle tue fobie, spesso e volentieri nascondendosi dietro, per sfuggire a quei doveri, perché troppo grande son le pene.
Ma questa volta non puoi trovare scuse, il bivio è vicino, 
devi pronunciare ciò che hai deciso,
non puoi continuare a far del male, una decisione devi dare,
che sia unica e per sempre, rispettandola nel tempo.
Farsi una ragione, se continuare o lasciare.
Il tempo stringe, la strada sempre più in salita è d’affrontare,
ci vuole serenità per avanti poter andare.
La vita, non è fatta, solo di rose e fiori, ma di doveri, d’impegni quotidiani che, daranno grande soddisfazioni.
Autore: domè 

             

di admin, il 09:40. - Commenti



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