Poesie di Eldy

bagnata dalla pioggia

lecce-caminopoli
Seduta sul divano,
sfila le sue scarpe
bagnate dalla pioggia.
Ora i suoi piedini scalzi
rattrappiti non sentono
alcun dolore.
Una  anestesia totale
congela le sue membra,
le sue gambe e braccia
tremano.
Un caminetto arde legna
il suo viso e già rosso
come una mela.
La fiamma e ancora più viva,
il suo corpo splende
più del sole.

Le sue gambe e braccia
si riprendono con quel calore,
ma non basta.
Ha oncora il cuore freddo,
ecco che allora arriva il suo boss
che con una scossa
fà vibrar anche il suo cuore.
Lei ora a tanto caldo,
di quel calore che lui le ha dato
con tanto amore per scaldarla.

autore: miki

di admin, il 3 novembre 2010 00:48. - Commenti



omaggio ai defunti

http://www.youtube.com/watch?v=SiUX1qhPO4Q

di admin, il 2 novembre 2010 00:44. - Commenti



L’Autunno

tramonto1

L’Autunno

L’autunno è arrivato senza
farsi annunciare, spazzò  via il sole
mettendosi a soffiare .
La pioggia, che stava lì in agguato,
non si scoraggiò per niente
e senza dire niente, incominciò a scendere
a intermittente.
Era tanta la rabbia che aveva in corpo
che non guardò nessuno in faccia
si mise a scendere con una tale arroganza
facendo piovere ad oltranza.
Fino che il vento non perse la pazienza
aumentò la sua forza e spazzò via le nube
Oh! povero me! disse il sole .
Se continua così non mi faranno più spuntare
e si accovacciò abbacchiato aspettando
che non ebbero finito .
Di tanto in tanto, con il suo fare timido
e furtivo, metteva fuori la testa ,
Ma, appena l’autunno si rendeva conto
chiamava a   raccolta il vento e la pioggia
che, senza battere ciglio, si rimettevano a duellare.
Oh! povero me! esclamò nuovamente il sole.
Forse è meglio che mi metta a dormire
e che non mi faccia più vedere .
Tanto, prima o poi, se ne deve pure andare.
Allora si che tornerò in gioco,
facendo vedere a questo deficiente
quanto sono bello
e quanto sono stato intelligente.
ZZZZ ZZZZ ZZZ
autore:domè

                                                                                                                                      

di admin, il 1 novembre 2010 19:39. - Commenti



Auguri a tutti gli eldyni

QUELLO CHE FACCIAMO È SOLO UNA GOCCIA NELL´OCEANO MA SE NON LO FACESSIMO L´OCEANO AVREBBE UNA GOCCIA IN MENO

di admin, il 04:30. - Commenti



Sensazioni

images5

Strana sensazione,
sentirmi estraneo,
quì dove sono nato.
Non ritrovare i luoghi,
di tempi andati,
visti adesso solo con
gli occhi della memoria.
Vorrei tornar indietro
nel tempo, non per
nostalgia di giovinezza,
la vita è sempre bella,
qualunque sia la
stagione che attraversiamo,
ma per ritrovar le
sensazioni di una volta.
U ciavuru di sfinciuni, (1)
per la strada, oppur
sentire la classica
abbanniata di chi (2)
prova a vender
la sua roba.
I chioschi dove bere
acqua e zammù, (3)
quelli dei gelati,
variopinte tentazioni.
Cibi di strada
difficili da trovare
cose che ormai
non ci sono più,
portate via dalla modernità,
sacrificate sull’altare del progresso.
Parlo con te che puoi capirmi.
Cu ttia ,ciuri di sta terra, (4)
chi capisci nzoccu vogghiu diri, (5)
mi ritrovo a guardare
quest’album di fotografie,
dove ogni immagine
è una piccola parte di me
che è andata via.

( Dedicata ad una persona
che possiede grande forza
d’animo e sa trasmettere
una grade positività)

(1) (odore di sfincione,
caratteristica pizza siciliana)
(2) (grida dei venditori
ambulanti per pubblicitare
la merce)
(3) (acqua e anice, tipo
di liquore che si allunga
con l’aqua)
(4) (con te fiore di questa terra)
(5) (che comprendi cosa intendo dire)

autore:antonino8.pa
1

di admin, il 31 ottobre 2010 00:02. - Commenti



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