Stringo tra i denti uno “Scusa” mai detto.
Sono ormai vittima di quell’orgoglio,
di cui andavo così fiero.
Dopo anni la mia sicurezza traballa,
e si insinua in me, il senso di colpa.
Una colpa mai accettata.
Una colpa che tanto fece piangere,
ma che mi lascio freddo,
e insensibile a tanto dolore.
Riaffiora parte di un passato creduto dimenticato.
La mente mi riporta a quel giorno,
in cui stravolsi tutto e tutti.
Mi macchiai ai tempi di un meschino atto,
senza effetti collaterali in parvenza,
ma gravato oggi,
dallo straziante peso della mia coscienza.
Aurtore: leone1.mi
Questa poesia è stata scritta da , il 27 febbraio 2009 at 14:49, nella categoria: altri autori. Lascia un tuo commento qui
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