Poesie di Eldy

Che Bel Gattino

gatto1

Che sorpresa, sono uscito per una boccata d’aria e
l’ho visto lì che mi osservava,
lì per lì, non sapevo cosa fare, se allontanarmi, o restare,
come muoveva quella coda non c’era d’aver paura,
ed ad un mio mio cenno, con un balzo da felino si sedette li vicino,
incominciando, con quel pelo così folto a strofinarsi  addosso,
da sembrare un bambolotto, bisognoso d’affetto.
Io, ancora un po’ titubante, avvicino la mia mano un pò tremante,
non mi dà il tempo di farsi accarezzare che,
già lo ritrovo addosso per farsi abbracciare,
non aspettava altro, povero gattino!
Che fa fuori, a quest’ora? Con questo tempo?
Con questa rigida temperatura?
Forse è scappato in cerca d’avventura, ma non ha avuto fortuna,
non sapendo dove andare, si è avvicinato a me, per farsi coccolare.
Per niente impaurito, come se fossi un vecchio amico.
Era già grande, bello e pacioccone, con il pelo argentato e profumato,
che si divertiva a giocare con la coda,  manifestando una gran gioia.
Stare tra la gente era abituato, si vedeva lontano un miglio che,
in qualche famiglia era stato allevato.
Preso da una forte emozione, non sapevo cosa fare,
se portarlo con me o lasciarlo andare,
mi si stringeva il cuore doverlo abbandonare.
Mi giro intorno in cerca di consigli, ma non vedo nessuno,
gli amici, dentro erano rimasti, a consumare gli ultimi pasti,
preso un pò dalla confusione cercai d’alzarmi, 
ma con lui addosso, non sapevo come muovermi da quel posto.
Finalmente, mi venne in aiuto una gattina che,
continuando a miagolare, sicuramente, in cerca del suo bel gattone,
passandomi accanto, se lo portò con sè, verso quell’avventura,
per la quale aveva organizzato questa fuga.
Una piccola lacrimuccia mi scese lungo il viso,
vedendolo allontanare insieme al suo amore, 
forse non ci crederete,
ma in quelle poche ore era riuscito a prendermi il cuore,
tanto da  capire e da  considerare, chi vive con gli animali, 
affezionandosi così tanto, da essere preferiti agli…………..
autore: domè

Questa poesia è stata scritta da admin, il 28 ottobre 2009 at 06:00, nella categoria: altri autori. Lascia un tuo commento qui



Chiari& Sinceri

pianto
Essere chiari e sinceri,
non c’è cosa più bella,
è come guardare una grande stella,
come quella che illumina il tuo cuore
quando è colmo d’amore.
Vorresti dire e non riesci a farlo,
di altri vuoi servirti, nascondendoti,
in mezzo a tante stelle per non far capire.
Apri il tuo cuore, non avere paura, 
nessuno ti giudicherà per quello che dirai,
basta che sia dettato dall’amore, dalla passione,
che sia chiaro e sincero come un tempo sapevi fare.
Inutile parlare, se non vuoi ascoltare,
c’è sempre un’altra occasione per chiarire.
Fammi, almeno, sapere se mi vuoi ancora amare,
dammi una risposta, che sia sincera e chiara,
perché io, sappi, ti ho veramente amata.
Più ti guardavo e più m’innamoravo,
forse non l’ho detto, questa è la mia colpa,  
è vero, ho peccato, non sono stato sincero,
sarò chiaro, credimi, ti parlo con il cuore in mano,
tanto, non ho più parole per nascondere il dolore,
tutto era stato represso, ma adesso sta uscendo,
qualunque cosa dirai ti amerò lo stesso,
basta che, sei chiara e sincera, almeno questa volta.
Mannaia, ma come abbiamo fatto a non capire prima,
quanto è bello essere chiari e sinceri
con noi stessi, con chi ci sta accanto, forse,
oggi, non saremmo arrivati ad ascoltare
questo pianto
autore:domè

Questa poesia è stata scritta da admin, il 27 ottobre 2009 at 04:06, nella categoria: altri autori. Lascia un tuo commento qui



la (quasi) divina commedia

la divina commedia (quasi)

ciao alf,
ciao fred,
che stai leggendo alf?
una cosa fred!,
una cosa, cosa?
una cosa……….
impegnativa alf ?
si fred,
e che è alf?
lasciami leggere ,
dimmi solo che è alf,
piantala fred, sto leggendo,
dimmi che è alf,
la divina commedia !
quella di Dante alf?,
la conosci fred?,
certo alf?
smettila fred?
alf senti: nel mezzo del cammin di nostra vita
mi ritrovai in una selva oscura,
vai avanti fred!
ecco che mi hai fregato come al solito alf.
lo sapevo fred!
allora dimmi tu alf.
ecco senti:
dante era un dissoluto:
che è un dissoluto alf?
uno che ha sempre vissuto male fred,
nel senso brutto?
si nel senso brutto.
ed arrivato ad un certa eta fa un’analisi della sua vita .
del sangue?
smettila fred!
ed allora immagina di camminare
attraverso l’inferno, il purgatorio,e infine il paradiso,
incontrando di volta in volta vari personaggi.
che brutto sogno alf!!!!!!!!!!
non è un sogno fred, è una allegoria.
ecco alf me lo fai per dispetto:
usi sempre parole difficili per mettermi in imbarazzo.
fred, l’l’allegoria è una forma per rappresentare situazioni
usando altre cose: idee, animali, paesaggi…….. capito?
non lo so alf ma fa lo stesso, vai avanti ,
dante, nel suo viaggio, incontra un’infinita di personaggi
e li colloca secondo la sua visione e a seconda del suo giudizio:
i bravi in paradiso, e i cattivi all’inferno.
bello alf!
già.
all’inizio del viaggio incontra virgilio e beatrice che lo accompagneranno .
paga tutto lui?
smettila di dire sciocchezze !!!!!
scusa alf!!
te la faccio breve perche tu non capisci niente fred!
si alf mi pare che non mi piaccia sta’ storia.
prima dimmi una cosa alf: non si bruciano all’inferno?
………..hanno indossato tute ignifughe fred.
ah dicevo bene …………..
dopo aver traversato un fiume su una barca condotta da uno di nome caronte ………………
alf!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! è qui in eldy ora caronte!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
freddddddddddddd !!!!!!!!!
entrano nell’inferno e li incontrano tutti i cattivi della terra.
che brutto posto alf!
già, brutto davvero.
attraversato il paradiso fanno un capatina in purgatorio.
giusto per un salutino alf???
si un salutino fred .
e in paradiso quando vanno ? alf?
aspetta fred, devo ancora leggere.
si alf.
dimmi alf? è vero che ci fu uno che in prigione si mangiò i sui figli?
si fred: il conte ugolino.
era cosi cattivo il mangiare in prigione?
piantala freddddddddddd|||||||
da li proseguendo nel loro viaggio entrano in paradiso .
intenzione di dante era di incontrare Dio.
addirittura?
si. lo incontrerà dopo aver incontranto i santi e la Madonna.
alf dimmi: ma Dante adesso è morto?
freddddddddddddddddddddddddd…………………………………………..

alfred

Questa poesia è stata scritta da admin, il 26 ottobre 2009 at 10:58, nella categoria: altri autori. Lascia un tuo commento qui



Desideri Nascosti

Un alone di mistero ti circonda,
impenetrabile e fortificato,
racchiuso in una botte d’oro.
Come ho fatto a non capire
quanto era grande quello che volevi dire.
I pensieri s’incontrano,
in un mondo di cose belle,
dando slancio all’amore e alla vita
che sempre più si avvicinava,
si avvicina con dolcezza,
come una soffice carezza.
Di baci saziati, da restare senza fiato.
Avvolta, in quelle luci di splendore
fai l’amore, con fantasia, con passione,
rallegrando la bellissima nottata.
Poi, la mattina esausta e felice,
ricomincerai da dove hai lasciato.
Dolce ragazza, troppo presto
l’amore ti ha lasciato, quando,
ancora, d’amore avevi bisogno,
e lo vai cercando con fibrillazione,
come un vulcano pieno di calore.
Come un romanzo pronto da stampare,
fai sapere a tutti,
quanto sai amare
autore:Domè

Questa poesia è stata scritta da admin, il at 05:04, nella categoria: altri autori. Lascia un tuo commento qui



Che Bella Prospettiva

paesaggi-027

Com’era bello quando cantavi l’amore
in mezzo a quei campi in fiore,
quando alzando lo sguardo verso
il cielo azzurro e sereno, 
osservavi, con immenso amore, gli uccelli
che si divertivano a fare mille capriole.
Che bella prospettiva futura,
esclamavi dentro te.
Come era bello! ma adesso, cosa rimane?
Quando i ragazzi nel cortile
non possono andare a giocare.
I posti migliori sono stati prenotati,
macchine a destra, macchine a sinistra,
macchine sulla striscia,
d’impedirti di passare.
Cosa rimane? Solo un corri
corri generale, per accaparrare
il posto migliore.
Cosa rimane? Solo stare zitti,
se non vogliamo litigare.
Poveri ragazzi, altro non rimane
che sempre più dentro casa rimanere
Se per caso, il naso fuori si vuole uscire
un gran brutto odore si deve sopportare,
perché, le strade di macchine sono piene,
sono, perfino, sui marciapiedi
impedendo di andare a piedi
se qualcuno, vuole farlo a tutti costi,
è preferibile che lo faccia di mattina,
così non si metterà la mascherina,
Che bella prospettiva mancata
è stata presentata.
Guardando la realtà di oggi,
cosa ci rimane? Solo i ricordi
di quei prati che hanno perso i suoi fiori
del cielo, che ha perso il suo colore,
l’aria il suo fresco profumo, e noi,
il grande sogno di un futuro migliore.
Che bella prospettiva di bella vita
ci rimane!
autore:domè

Questa poesia è stata scritta da admin, il 25 ottobre 2009 at 01:55, nella categoria: altri autori. Lascia un tuo commento qui



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