Ciao
Ciao, ho il suono di questo tuo “ciao” nelle orecchie.
È un ciao come una timida carezza, un po’ esitante, un po’ dubbioso, discreto, un po’ rauco.
È spesso così il tuo ciao, non è mai aggressivo, cantante, non si impone, ha paura di disturbare.
Domanda timidamente permesso; posso? mi concedi di entrare?
Non dici mai il tuo nome! Dici ciao, ci sei?
Dici ciao, ci sei un poco per me?
Dici ciao, solo ciao, non c’è bisogno d’altro;
dici ciao e poi, con frasi banali e quotidiane, cerchiamo di nascondere la nostra emozione e la nostra ritrosìa.
Mi sorprende inaspettato, strappandomi a pensieri o attività ripetitive e crea un’oasi di pace in me, serena e mite;
remissiva.
È bello il tuo ciao, mi scalda il cuore.
Fa sì che la mia giornata sia più luminosa.
Mi piace il tuo “ciao”.
Grazie di dirmelo.
Autore: Erato.rm
Contributo di
, 15 luglio 2010 16:05.
CIAO! Saluto corto, familiare , amichevole che si elargisce a tutti senza risparmio ! Il CIAO di cui ci parla Erato non si può paragonare al solito . Il garbo, la timidezza, il timore, quasi, di fare qualcosa di sbagliato, sottovoce , mai aggressivo, presenta una persona delicatissima, sensibile. Il poeta non ci dice chi possa essere questo suo interlocutore ,ma aggiunge cha la voce pare rauca e forse potremmo immaginare! Anche a me piace questo ” ciao” che sgorga dal cuore. Poesia di una finezza estrema!
erato,
anche io ti dico solo ciao, sottovoce, timidamente.
Vorrei che anche il mio ti giungesse cosi.
Poterti guardare negli occhi e dirti:ciao,
comporre il tuo numero e dirti: ciao.
la notte, un bacio in fronte , ………..ciao
uno ciao che conosciamo bene in chat, ci si aspetta che di la arrivi un altro ciao, ma le volte che non arriva si rimane delusi.
diciamo solo ciao senza aspettarsi nessuno…….se arriva , arriva anche la felicita’