Un bimbo mi prese per mano
Conducendomi alla sua capanna
Lì una donna mi chiese:
“Hai una medicina per gli occhi della mia bambina?”
…ero in africa
e non riconobbi la Speranza?
l’avevo dimenticata?
Una giovane donna camminò
Al mio fianco, sorridendomi.
Adagiò tra le mie braccia la sua piccola bimba.
…ero in africa
e non riconobbi la Fiducia?
l’avevo dimenticata?
Un uomo col suo passo calmo
In una stretta e polverosa
Strada sterrata del villaggio mi disse:
“Hai portato festa nel villaggio”,
…ero in africa
e non riconobbi la Serenità?
l’avevo dimenticata?
Un vecchio con la sua sontuosa tunica batik
Trasportava sottobraccio
Contorte lamine per la sua umile capanna
…ero in africa
e non riconobbi la Dignità?
l’avevo dimenticata?
Un asinello e una capretta gravida
E un gallo dal variopinto piumaggio
Attraversavano un ponticello
Attendendosi l’un l’altro.
…ero in africa
e non riconobbi la Gentilezza?
l’avevo dimenticata?
Al tramonto seguì un alba
e poi un altro tramonto e poi ancora …
il fiume,seguendo il vento,
si ritirava e poi tornava
e poi andava e poi ancora…
…ero in africa
e non riconobbi la Vita?
l’avevo dimenticata?
Autore:lajla 19.03.2008 ore 21,50)
Contributo di
, 17 maggio 2011 03:48.
Lajla, questa è una bellissima poesia , ma hai dimenticato di avvertire i lettori che non l’hai scritta tu : è una poesia africana conosciutissima da anni. Ciao
Ciao Edis, volevo metterti a conoscenza che la signora Costanza Castrovinci è la vera e unica l’autrice di questa bellissima poesia. Posso affermarlo con assoluta certezza, solo che per l’occasione ho usato il suo alias : “lajla”, mi dispiace aver causato questo disguido, se avessi saputo avrei inserito il suo vero nome. Molto probabilmente, avremo ancora occasione di conoscere qualche altro suo lavoro , in quanto, mi ha accennato ad una sua eventuale registrazione in eldy , mettendo a disposizione di questa comunità gran parte dei suoi lavori. In modo particolare quelli scritti per la sua amata terra d’Africa. Ciao Edis, sono sempre più che contento della attivissima e prontissima partecipazione, a presto ciaooooooooooooooooo
Caro Domenico era necessario mettere il nome dell’autrice intero in modo da non creare equivoci. Infatti la signora Lajla Costanza Castrovinci ne avrebbe tratto vantaggio ,perchè la poesia è molto bella., tanto più che ,in internet ,passa come “Poesia africana ” senza autore specificato. Forse la scrittrice non era al corrente della stampa in Eldy, o il testo attende ” stampa” in qualche Casa Editrice ?Domenico, la mia partecipazione in POESIa sarà sempre attiva e puntuale. Ciao
Salve, piacere Edis, mi spiace dirti che quei versi sono proprio i miei ch eho stilat al mio rientro dalla Gambia esattamente nel 2008.Una persona in facebook ha riportato questa mia senza titolo e firmandola proprio poesia africana, ho cercato di contattarlo screivendo anche a lui.
So che questa mia circola in rete, alcune persone l’hanno letta nel sito Inafrica.it e mi hanno scritto chiedendomi il permesso di inserirla nei loro blog, altri invece “copia ed incolla”pazienza purtroppo in rete accade
Tranquilla che non avrei motivo di copiare, quando poetiche di importanti autori mi colpiscono indico sempre la provenienza nonchè con onore l’autore.
Cara Edis ELEMENTI è la mia personale e reale e vera esperienza quando sono stata nella Gambia per 1 mese.
Edis scrivimi in mail scioglierò qualsiasi altro tuo dubbio o possiamo scriverci in diretta in msn rivolgiti a Domenico per indirizzi.
A presto
ps:non cerco ne chiedo ne vogloi alcun vantaggio per ciò che scrivo mi piace trasmettere ciò che ho conosciuto per far vivere le mie esperinze.
Cara Lajla,sono contenta che la mia osservazione abbia favorito ” l’ apparire” del nome completo dell’autrice di una poesia semplicemente splendida: Lajla Costanza Castrovinci! Dobbiamo conoscere delle poetesse con queste capacità e non nasconderle tra le migliaia che appaiono in internet. Qui ,in Poesia di Eldy, potevi svelarti sicura che ti avremmo accolto con tanto piacere. Per quanto riguarda i vantaggi di cui parlavo, intendevo il farsi apprezzare per le tue doti poetiche, per la tua umanità e per i tuoi sentimenti.,non certo per risvolti economici. Carissima, non è necessario che chiarisca nulla, perchè ti credo completamente. Restiamo ,però, in attesa che tu ci faccia il regalo di qualche altra tua produzione !Ciaoooooooo
Ri ciao Edis,non uso il mio nome e cognome non per nascondermi ma proprio perchè non mi importa essere identificata per ricevere complimenti.L’alias Lajla è un nome arabo pronunciato anche Leila, mi sono ribattezzata così Lajla per semplificare il mio difficile nome che gli egiziani(luogo il Sinai a me caro) non sapevano pronunciare (infatti per molti miei amici egiziani sono rimasta Costarica, divertente però esser chiamata così, proprio perchè non riuscivano a pronunciare Costanza).Il nome Laila letteralmente significa notte non so se hai mai sentito “Alf leila wa leila” sarebbe il significato di Mille ed una notte.
Vi donerò altri miei versi , e mi auguro di scriverne altri ,in shallah, quando ritornerò in africa probabilmente a fine anno ,in shallah.
Carissima edis, mi scuso con te e con quanti si sono trovati nella stessa tua situazione. So di aver peccato di leggerezza, avrei dovuto firmare la poesia con il vero nome dell’autrice. Ma non l’ho fatto semplicemente perché avevo precedentemente creato la”categoria” con il solo nome dell’alias .” Lajla” Era mia ferma intenzione mantenerlo solamente per il tempo necessario della sua iscrizione in eldy. Alla luce di tutto ciò che è successo oggi penso che non sia più necessario mantenere fede ai miei propositi, per cui posso, già da adesso, affermare che, dal prossimo suo lavoro, troveremo , tra gli autori, il vero nome. Grazie ancora per il tuo graditissimo impegno, un abbraccio fraterno, ed un arrivederci a presto …………………..
Ringrazio Lajla per le interessanti notizie sul suo bellissimo nome e sono felice di averti conosciuta, anche se in una circostanza un po’ particolare. Resto in attesa di nuove poesie, in shallah.Ciao
Caro Domenico, ci conosciamo da tanti anni quindi non servono le scuse per restare amici.Un abbraccio fraterno a te. Il tuo piede come va??Spero meglio. Ciao