Vengo da un tempo che non c’è più,
da un luogo dove la luce è opaca,
dalle case basse,
dai muri bianchi,
un paese dalle strade polverose,
dai fiori rossi.
Il sole scende in un tramonto malinconico,
il mio animo si invaghisce,
arde dal desiderio,
si inchina in un pensiero.
Vengo da un tempo lontano,
dove si incontrano lontani ricordi.
Contributo di
, 21 settembre 2018 20:46.
Nella malinconia si scorge il desiderio di tempi lontani . Sono sempre profonde le liriche di Gugli in un linguaggio piano e narrativo che coinvolge.
Questa poesia e piena di tristezza(VENGO DA UN TEMPO LONTANO……DI GUGLI)i tempi sono cambiati le cose che oggi vedi brutte sono ingiallite come le pagine di un libro vecchio,la strada polverosa forse ti fa vedere tutto sgradevole, pure il sole, il tramonto e la tua anima invaghita, ma ora arde il desiderio, con le tue frasi poetiche ,stai seminando solo tristezza,nulla ti fa felice sei deluso forse ferito, da un amore impossibile, ma il tuo cuore arde di desiderio quando incontri dei vecchi ricordi.Se Fosse credi nell’amore, aspetta che un giorno troverai l’amore della tua vita, bravo Gugli,Un saluto
Cerco di dare nel racconto il mio…la vita vissuta “le liriche poetiche le trovo nei ricordi nei momenti che ti trovi coinvolto. “Grazie Franco sempre cortese di un tempo che non c’è pù”, sempre belli ti scuscitano racconti, da scrivere. Gu.⚜.
Giannina, sai che ti dico sei troppo buona e cara nel commentare. Grazie, a presto un caro saluto con simpatia e affetto. Gu.⚜.