Viaggio lontano nel tempo,
una vita non più mia.
Tra vecchi ricordi,
c’è ancora un bambino,
che lotta con l’indifferenza
che cerca l’amore negato,
nel dedalo di sentimenti.
Sbiadite foto di famiglia,
in un vecchio album dimenticato,
raccontano un’infanzia tradita,
la paura, il gelo della solitudine.
Ricordi, come fantasmi,
di notte si fanno avanti,
mi accompagnano in questo viaggio,
senza rimpianti,
dal sapore un po’ amaro,
verso un nuovo sole,
l’amore che riesce a scaldare.
Pensieri, ricordi dolci o amari,
non hanno importanza,
se potrò ancora perdermi in te.
Spengo la luce,
good night.
Contributo di
, 16 settembre 2015 15:50.
Caro Antonino, questa poesia, di primo acchito, sembra triste. Invece è dolcissima ed ha un finale di grande sentimento. Vuol dire che i tuoi pensieri sono stati portati via, ma solo quelli negativi. Quelli positivi rimangono, comunque e ti danno Vita, Speranza, Passione.
Bella, bella. Complimenti!