Quando finirà
la belva umana
di spargere sangue ?
Quando finirà.
questo insano
desiderio di possesso ?
Quando gli uomini
potranno guardarsi allo specchio
senza doversi vergognare ?
Ancora una donna uccisa,
e ancora una,
e ancora una,
vittime innocenti,
di una barbara genia,
di una contorta interpretazione
della parola amore.
Non finisce più
questa orribile catena.
Quando l’uomo potrà
cominciare nuovamente
a chiamarsi essere umano ?
Questa poesia è stata scritta da antonino8.pa. Lascia un tuo commento qui
Sorvegliarla attenti
con voce possente
tra scogli e rapide
di quotidiana violenza.
Sollecitarla con scrupolo
nelle disattese mansioni
tra le avverse realtà
delle umane passioni.
Proteggerla e accrescere
il suo ruolo di pace
per le cose non fatte
sulle orme dei padri
negli utopici sogni
di promesse non date.
Traccia santa e indelebile
tra le spinte del cuore
coscienza, bistrattata e vana
ti frapponi a chi muore.
Questa poesia è stata scritta da francomuzzioli. Lascia un tuo commento qui
Vieni a dirmi che ci sara’ anche lei;
cosi’ quel treno che la portera’ qui
non avra’ piu’ stazioni,
ne’ rotaie,
ma un morbido tappeto verde…
Lei rubera’ gli angoli di quella luce,
ed anche il vento l’aiutera’
a pettinare i suoi capelli..
Vieni a dirmi che lei
ama ancora il mare ,
cosi’ quella linea
dell’orizzonte che ci divide
le restituira’ i ricordi
che un tempo ha dimenticato;
ed anche io ,
senza starle accanto,
potro’ riconoscere ancora il suo profumo…
Questa poesia è stata scritta da luigi4lc7.lc. Lascia un tuo commento qui
La pioggia che scende dal cielo,
chiude il giorno a quella luce di
cui ho bisogno, di cui la vita
cerca nei più piccoli anfratti di
non disperdere mai la sua bellezza
la sua luce non finisca mai nel buio più
profondo, risplendi o sole, illumina
la mia strada e, lascia il tempo
brutto a chi non ha cuore, non ha
sentimenti, non ha speranza nell’amore.
Io vivo perchè mi dai calore, mi dai
sentore che la vita continua, con
te nel tuo calore che emani, che
espandi con tutto il tuo vigore di
giovane uomo che scalpita, che
smuove ognuno di noi mentre ci
riscaldi.
Sono lunghe le giornate senza di te,
senza che tu mi dica che ho freddo,
scaldami!,
Dammi quel calore di cui ho bisogno
per combattere la noia, il freddo
glaciale, che si sono instaurati in me,
senza di te non serve vivere, non serve
combattere, non ci sono ideali per
vivere se tu non ci sei nei nostri giorni bui.
Questa poesia è stata scritta da lorenzo3.an. Lascia un tuo commento qui
Sognavo di camminare fra le nuvole
Abbracciarmi al sole sorridente e tiepido
Passeggiare a fianco la luna
Le stelle mi rincorrevano
Le nubi si aprivano e una vetta altissima con la cima bianca innevata
Si presentava davanti ai miei occhi.
Io lì, incantata a questo spettacolo
Come una bambina col naso all’insù ammiravo…
Ammiravo e sognavo.
Beato sogno dal tepore d’incanto.
Dolce notte mi accompagni al risveglio di un nuovo giorno.
Dolce sogno accompagnami per tutte le notti.
Questa poesia è stata scritta da maurizia.vi. Lascia un tuo commento qui