Sorvegliarla attenti
con voce possente
tra scogli e rapide
di quotidiana violenza.
Sollecitarla con scrupolo
nelle disattese mansioni
tra le avverse realtà
delle umane passioni.
Proteggerla e accrescere
il suo ruolo di pace
per le cose non fatte
sulle orme dei padri
negli utopici sogni
di promesse non date.
Traccia santa e indelebile
tra le spinte del cuore
coscienza, bistrattata e vana
ti frapponi a chi muore.
Contributo di
, 3 maggio 2013 15:47.
Come migliorare, conservare, accrescere la nostra coscienza? Franco con i suoi bei versi ci dà una mano, sia a chi la coscienza la possiede e la coltiva, sia a chi la trascura e sarebbe meglio non la trascurasse!Bravo!
Coscienza, questo rapporto mente-cervello indefinibile e infinito. Quel talamo dove convivono il “bene” e il “male”, l'”etica” e l'”immoralità”, la “lealtà” e la “disonestà”. Morirà con noi o, come dici tu Franco, si frapporrà anche alla Morte?
Sorgono pensieri a mille, muoiono parole in gola. Bravo, bravo, bravo..!!!
bravo Franco………per la capacita’ di interagire tra pensieri e rime senza scalfire i seentimenti…