Mi sveglio un mattino
Un mattino qualsiasi.
C’è nebbia fuori,
nebbia grigia e fitta.
Stranamente il mio cuore intravede il sereno,
un sole nascosto fra ansie e paure
fa capolino in quel labirinto,
labirinto interminabile, tortuoso.
Labirinto senza fine.
Un sole che ha vagato, cercato
Cercato l’uscita, uscita fino a ieri introvabile.
Ora è lì…
Lasciando alle spalle quella gelida strada,
il labirinto svanisce,
svanisce per un cuore sereno.
autore Maurizia 12/01/2013
Contributo di
, 12 gennaio 2013 17:40.
Il labirinto della nostra mente spesso ci intrappola in strade tortuose, invase dalla nebbia, dove non vediamo via d’uscita. Poi, all’improvviso, scopriamo che il sole “fora” il pauroso muro indicandoci la giusta via. E il labirinto ci libera consegnandoci alla serenità d’animo, di spirito e al nostro cuore che, sempre, ci attende all’uscita.
Ciao Maurizia.
in quale labirinto ti eri perduta Maurizia? mi piacerebbe sapere se l’uscita l’hai trovata da sola.
sii,c’è sempre un’uscita,basta vederla o voler vederla
complimenti, Maurizia brava trovare la strada per uscire da da sola, il labirinto da serenita’al nostro cuore!