Anche stasera, come tante altre, ormai, esco a far due passi, immerso nel profondo buio, capace di confondere i colori. vado per incontrar me stesso. Forse uno stupido gioco, forse la disperazione, di un'ultima speranza, che non vuol morire, lascio accese le luci, vana illusione che qualcuno, possa aspettarmi, che ci sia ancora lei, ad attendere il mio ritorno. Straordinaria la vita, malgrado tutto, dà tanto ed allo stesso modo, riesce a toglier tutto, il dolce miele si trasforma, nell'amaro fiele, dentro solo un vuoto, che non so colmare. Anche stasera, esco a far due passi, nella notte dove, tutto è grigio e nero, per incontrar me stesso, per trovare un nuovo giorno.
antonino8.pa
Contributo di
, 24 settembre 2012 21:50.
Le tue poesie, Antonino hanno sempre un velo di tristezza..belli i tuoi versi, ma vorrei che tu fossi felice..che colmassi quel vuoto che senti..Sei molto sensibile.. ti auguro di ritrovare tutti i colori dell’arcobaleno.. tutta la serenità che meriti!
Strano gioco la vita, davvero strano…!!! Sa essere avvincente, unica, straordinaria, irripetibile, emozionante fino all’estrema vertigine per poi farti precipitare nell’estremo opposto più profondo in un attimo. Tu Nino, da animo sensibile quale sei, hai colto tutte queste sfumature ma posso suggerirti un pensiero? Anche se la sera rientri a casa, solo e senti il sapore dell’amaro fiele ricordati che LEI c’è sempre: LA VITA, LA TUA VITA che, al di là di tutto, vale la pena di essere vissuta.
Un abbraccio con i miei rinnovati complimenti.
bella ..molto bella…parole che fanno pensare a tanta solitudine quando si perde una persona cara ..ti ringrazio..e ti auguro tanta serenità